La Giunta Regionale


27.05.2014 12:33

RELAZIONI ESTERNE: SIGLATA UNA CONVENZIONE TRA LA REGIONE FVG E L'INCE

Trieste, 27 maggio - La presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ed il segretario generale dell'Iniziativa Centro Europea (InCE) Giovanni Caracciolo di Vietri hanno siglato nella giornata di ieri la convenzione che rafforza la collaborazione Regione-InCE per lo sviluppo di nuove relazioni del Friuli Venezia Giulia negli scacchieri geopolitici del Centro-Est Europa.

"È infatti chiaro l'interesse della Regione - ha dichiarato la presidente Serracchiani - a creare nuove sinergie con l'InCE per intensificare le nostre azioni di 'politica esterna' e per valorizzare il ruolo del Friuli Venezia Giulia nello scenario della macroregione ionico-adriatica, di cui siamo attivi partner, ma anche nella prospettiva di nuove relazioni economiche non solo con i Balcani e l'area danubiana ma anche con i Paesi che si affacciano sul mar Nero e sul Baltico, ai quali siamo 'legati' con il corridoio ferroviario Baltico-Adriatico".

La convenzione siglata ieri (alla firma è intervenuto anche l'assessore regionale alle Finanze e al Coordinamento delle Politiche economiche e comunitarie Francesco Peroni) sottolinea pertanto l'esigenza di sistematizzare un rapporto tra Regione, InCE e gli enti partecipati dalla Regione stessa, quali Informest e Finest. Nel contempo viene avviata la creazione di una regia unica a sostegno delle possibili progettualità strategiche della Regione nel contesto della nuova programmazione europea 2014-2020, avvalendosi in tal modo delle esperienze sin qui maturate dall'Iniziativa Centro Europea.

Un ulteriore importante campo di collaborazione - viene confermato dalla convenzione - è quello dell' "accompagnamento" di iniziative d'impresa fruendo del consolidato rapporto tra l'InCE e la BERS-Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, in cui potrebbero essere coinvolti anche Friulia e Mediocredito, ha ricordato l'assessore Peroni.

All'Iniziativa Centro Europea (il suo Segretariato generale ha sede a Trieste) aderiscono, accanto all'Italia, Albania, Austria, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica di Macedonia (FYROM), Moldova, Montenegro, Polonia, Romania, Repubblica Ceca, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ucraina ed Ungheria.

ARC/RM