La Giunta Regionale


14.11.2017 14:14

Autonomie locali: manovra bilancio approvata unanimemente dal Cal

Udine, 14 novembre - La manovra finanziaria della Regione 2018-2020 ha ottenuto l'approvazione unanime da parte del Consiglio delle autonomie locali (Cal), riunitosi a Udine.

L'organismo consultivo del sistema delle autonomie ha infatti raggiunto l'intesa all'unanimità (16 voti a favore, 16 i presenti) sull'articolo 10 del ddl di stabilità 2018, e sull'articolo 10 del ddl collegata alla manovra di bilancio 2018-2020, che si riferisce alle assegnazioni finanziarie ai Comuni e alle Uti.

E ha espresso parere unanimemente favorevole (sempre 16 i presenti), sul ddl di stabilità 2018 e sul ddl collegata alla manovra di bilancio 2018-2020, nonché sul ddl di Bilancio di previsione per gli anni 2018-2020 e per l'anno 2018.

A illustrare il ddl di stabilità 2018, che era stato presentato ieri alle parti sociali, è stato l'assessore regionale alle Finanze, Francesco Peroni.

"Questa legge di stabilità - ha detto Peroni - chiude una legislatura contrassegnata da importanti riforme strutturali, ed è motivo di soddisfazione da parte del Governo regionale rilevare che il bilancio della Regione Autonoma per il 2018, e quello di previsione 2018-2020, si contraddistinguono per la sostanziale stabilità dei volumi finanziari iscritti".

Si tratta di una manovra da oltre 4 miliardi di euro, che, come ha commentato Peroni - "è frutto di un lavoro tenace, non facile, ma fruttuoso".

Lo dimostra la recente valutazione da parte dell'agenzia di rating Standard & Poor's, che, ha evidenziato l'assessore alle Finanze -"non solo ha promosso il sistema Italia, ma ha indicato nel Friuli Venezia Giulia un esempio virtuoso, classificando la nostra Regione con 'AA-', per la buona gestione finanziaria, l'affidabilità dei conti e il trend di crescita economica in atto".

"Tutto questo - ha soggiunto Peroni - in un periodo caratterizzato da riforme strutturali significative, come quelle delle autonomie locali e del sistema sanitario, ma anche della finanza pubblica, che hanno inciso sulla finanza locale, e hanno imposto prassi innovative".

L'importo della manovra, ha poi specificato l'assessore, conferma gli stanziamenti per il 2017, e testimonia come essa sia improntata, come aveva ricordato ieri alle parti sociali il vicepresidente Bolzonello, a obiettivi di continuità e di stabilità, per assicurare a chi governerà nei prossimi anni il Friuli Venezia Giulia un quadro economico certo.

Peroni, ha quindi illustrato i principali contenuti della manovra, di 4 miliardi, 49 milioni 374 mila euro.

Nella quale, la porzione principale (circa il 60 per cento) spetta sempre alla salute e politiche sociali, con 2 miliardi e 600 milioni di euro.

Ed è così articolata: alle infrastrutture e territorio 360 milioni di euro; alle autonomie locali 448 milioni di euro; al lavoro, istruzione e formazione 70 milioni di euro; alle attività produttive, turismo e cooperazione 57 milioni e 800 mila euro; all'ambiente ed energia 76 milioni di euro (cifra che include il prezzo agevolato per i carburanti); alla cultura, sport e solidarietà 60 milioni e 500 mila euro; alle risorse agricole, forestali e ittiche 48 milioni di euro; alla montagna 4,7 milioni di euro; alla protezione civile 9 milioni di euro; alle relazioni internazionali e infrastrutture strategiche 3 milioni e 500 mila euro.

(1-segue) ARC/CM