La Giunta Regionale


11.10.2016 17:13

AMBIENTE: ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRANSFRONTALIERO ARPA-ARSO

Trieste, 11 ottobre - "La firma dell'Accordo di collaborazione tra le Agenzie per l'Ambiente del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia è un passaggio storico poiché dà sostanza alla collaborazione transfrontaliera già in atto e porterà a grandi benefici alle comunità locali". A dirlo è l'assessore regionale all'Ambiente del FVG Sara Vito nel corso della conferenza di presentazione dell'Accordo Quadro sottoscritto oggi a Gorizia dal direttore generale dell'Agenzia per l'Ambiente slovena (Agencija Republike Slovenije za Okolje / ARSO) Joško Knez e dal direttore generale di ARPA FVG Luca Marchesi.

"ARPA FVG e ARSO - continua Vito - possono ora lavorare gomito a gomito su temi di fondamentale importanza, per garantire a tutti i cittadini un continuo e costante monitoraggio della qualità delle acque superficiali, marine e profonde, dei suoli, della qualità dell'aria".

Non è un caso che l'Accordo transfrontaliero sia stato firmato a Gorizia. "Oggi - sempre Vito - abbiamo siglato un Accordo che rappresenta appieno lo spirito dell'Europa e facciamo diventare Gorizia punto di riferimento regionale per i temi di collaborazione ambientale internazionale transfrontalieri".

Nella nuova sede ARPA FVG di Gorizia, ristrutturata di recente, verrà infatti collocata la nuova struttura dell'Agenzia per l'Ambiente Relazioni internazionali ed europrogettazione, che avrà tra i compiti anche quello di porre l'attenzione alle normative ambientali europee, affinché possano essere applicate al territorio in modo appropriato e omogeneo. "Così facendo - ha concluso Vito - rafforziamo il dialogo, favorendo anche lo sviluppo economico dei territori in termini di sostenibilità ambientale".

I contenuti dell'Accordo sono stati presentati dai direttori delle due Agenzie, Knez e Marchesi. Knez ha ricordato che l'Accordo è frutto di precedenti collaborazioni, come quella avviata già nel 2001 in ambito meteorologico con lo scambio regolare di dati, mappe e previsioni, a cui si è aggiunta nel 2008 una collaborazione sulla qualità dell'aria con scambio di dati e informazioni, o la collaborazione all'interno della Commissione permanente Italo-Slovena per le problematiche legate alla gestione delle acque.

Marchesi ha invece illustrato le importanti attività che si andranno ad attuare in forza dell'Accordo di collaborazione, come ad esempio quelle finalizzate alla valutazione dello stato ecologico, della qualità chimica e biologica delle acque superficiali, profonde e marine; i monitoraggi e la modellizzazione dello stato di qualità dell'aria; i cambiamenti climatici; le pressioni sul suolo e la carica di nutrienti.

Molto importanti anche i progetti di intercalibrazione delle strumentazioni in uso, che consentiranno un migliore scambio di dati sull'ambiente, raggiungendo un miglioramento sostanziale nei servizi offerti, nonché una più ampia diffusione di informazioni alla popolazione.

Dal punto di vista operativo la cooperazione si concretizzerà nello scambio di dati ambientali, in campagne di monitoraggio congiunte, nello scambio di dati dei modelli di simulazione, in studi, relazioni e analisi congiunte, nell'adesione congiunta a progetti comunitari.

Alla presentazione dell'Accordo hanno partecipato anche il sottosegretario all'Ambiente della Repubblica di Slovenia, Lidija Stebernak, e rappresentanti dei Comuni di Gorizia e Nova Gorica e della Provincia di Gorizia.

L'Accordo di collaborazione è divenuto subito operativo, con la convocazione al termine della presentazione, di un primo incontro tecnico sul progetto ECOISSO, che si pone l'obiettivo di favorire un approccio comune e integrato sul bacino del fiume Isonzo/Soca a livello transfrontaliero, valutandone lo stato ecologico e gli inquinanti emergenti.

ARC/PPD/com