La Giunta Regionale


08.11.2018 14:25

Pubblico impiego: Callari, difendiamo dignità e nuova cultura lavoro

Pozzuolo del Friuli, 8 nov - "Siamo impegnati a difendere il valore del pubblico impiego e la dignità dei lavoratori facendoci al contempo portatori di una nuova cultura del lavoro".

Lo ha affermato l'assessore alla Funzione pubblica del Friuli Venezia Giulia, Sebastiano Callari, intervenendo stamattina al congresso regionale della Cgil che si svolge tra oggi e domani al centro Balducci di Zugliano (Pozzuolo del Friuli).

"Condivido alcuni richiami del segretario regionale Villiam Pezzetta alla necessità di aumentare l'impegno sulla sicurezza dei luoghi di lavoro oltre che sulla riqualificazione del territorio, che come purtroppo abbiamo visto in questi ultimi giorni, dimostra una grande fragilità che può incidere negativamente sull'economia e quindi sull'occupazione", ha affermato Callari, ribadendo al contempo che "la Regione, in sintonia con il governo nazionale, ha riacceso i riflettori sulla tutela del lavoro come priorità di governo".

Con riferimento al pubblico impiego, Callari ha sottolineato con forza "la piena disponibilità della Regione a sedersi al tavolo con i sindacati per un dialogo alla pari, dove la Regione non assumerà mai con imperio il ruolo del datore di lavoro, ma piuttosto di interlocutore non ideologico, per una costruzione condivisa del nuovo contratto".

Nel frattempo, la Regione conferma l'interesse a dare corso alla sperimentazione del progetto VeLA che "proprio questa amministrazione regionale ha voluto attivare come hanno già fatto altre Regioni, tra cui il Veneto e l'Emilia Romagna, per andare incontro alle nuove esigenze dei lavoratori con particolari problematiche di salute o di assistenza domestica o cura famigliare", ha ricordato Callari.

Al momento sono 87 i dipendenti regionali che hanno fatto richiesta di accesso a queste nuove modalità di impiego, che prevedono, in sintonia con la normativa nazionale e con le indicazioni del Parlamento europeo, la possibilità di svolgere parte del lavoro da casa o da centri di prossimità, grazie al supporto delle nuove tecnologie e ad una organizzazione del lavoro più efficiente.

"A tutti noi preme la dignità del lavoro e la centralità della persona che ha diritto a veder garantita la propria professionalità; questo è un valore assoluto da cui deriva il nostro impegno alla crescita professionale e formativa dei nostri dipendenti e alla conciliazione del lavoro con l'altro valore fondante della nostra società che è la famiglia".

Quanto ai lavori del congresso sindacale regionale, che interessa 19mila iscritti, domani verranno eletti il nuovo direttivo, i delegati che rappresenteranno la Cgil Fvg al congresso nazionale di Bari e l'assemblea generale. Sarà quest'ultima, a congresso ultimato, a eleggere il nuovo segretario generale, mentre per la rappresentanza regionale della Funzione Pubblica è già stata designata Orietta Olivo, che subentra a Mafalda Ferletti. ARC/SSA/ep