La Giunta Regionale


20.06.2015 15:03

EDILIZIA: BOLZONELLO, RIGENERARE IL NOSTRO PATRIMONIO EDILIZIO

San Dorligo della Valle (TS), 20 giu - La nuova frontiera dell'edilizia? La Regione Friuli Venezia Giulia, le altre istituzioni del territorio, le associazioni di categoria, gli imprenditori del settore sono praticamente concordi: non può che essere la rigenerazione del patrimonio esistente.

Una riqualificazione immobiliare che oggi a San Dorligo della Valle (Trieste) è stata la vera parola d'ordine dell'incontro per l'inaugurazione della nuova filiale triestina (la seconda nel capoluogo giuliano) del Gruppo Zanutta che in tal modo - puntando proprio su questo strategia - ha cambiato pelle nell'ultimo biennio e ora impiega nei suoi 20 punti vendita del Triveneto 270 dipendenti (a fine anno solo a Trieste saranno 40), avendo fatto registrare a fine 2014 un incremento del fatturato del 20 per cento rispetto all'anno passato.

"Quando si decide di investire in edilizia, come con lungimiranza ha fatto il Gruppo Zanutta, consolidando tra l'altro la sua presenza imprenditoriale a Trieste, significa che alcuni mercati e la Filiera Casa si stanno muovendo", ha sottolineato il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello: il settore della ristrutturazione edilizia è cruciale in Friuli Venezia Giulia, sul quale occorre puntare in particolare nei quattro grandi capoluoghi e nei centri maggiori della regione".

"Oggi, più che realizzazione di nuovo edificato - ha aggiunto - serve proprio questa rigenerazione dell'esistente, una complessiva riqualificazione edilizia, ambientale, legata alle energie rinnovabili. In questo scenario di sviluppo la Regione ha fatto scelte importanti e sta offrendo risposte efficaci", come hanno confermato anche uno dei titolari del Gruppo nato a Carlino nel 1952, Vincenzo Zanutta, e il presidente regionale dei costruttori edilizi (ANCE) Valerio Pontarolo.

Bolzonello ha così ricordato - accanto alla legge Rilancimpresa FVG - l'estensione dal 20 al 50 per cento della garanzia per i mutui (con l'intervento di Banca Mediocredito FVG), per una dotazione complessiva di 450.000,00 euro e attiva a breve, i Piani Integrati di Sviluppo Urbano Sostenibile (PISUS) con l'apertura di cantieri per circa 40 milioni di euro (di cui uno a Trieste - quasi 5 milioni di euro) e in particolare la cosiddetta Strategia di specializzazione intelligente (S3): in Friuli Venezia Giulia abbiamo scelto, ha indicato il vicepresidente della Regione, di finalizzare le risorse finanziarie comunitarie e statali della S3 su quattro filiere, tra cui proprio quella dedicata alla casa, "nella convinzione che occorra andare a fare innovazione in questo comparto", volano per il complessivo sistema industriale, anche quello manifatturiero, e per l'occupazione.

Dunque, puntare sulle ristrutturazioni, come hanno sottolineato tra l'altro il presidente della locale Camera di Commercio Antonio Paoletti e il presidente ANCE di Trieste Donato Riccesi, anche puntando sul fatto che il patrimonio edilizio della città è alquanto datato: il 36,5 per cento degli immobili di Trieste è stato costruito prima del 1945, mentre il 55 per cento risale al periodo che va dal secondo dopoguerra agli inizi degli Anni Ottanta.

Certo è, hanno quindi rilevato l'assessore comunale alla Pianificazione di Trieste Elena Marchegiani e Gianluca Zanutta, la Pubblica Amministrazione è sempre più chiamata1 a semplificare e sburocratizzare le procedure: non può essere che (dati 2014) in una graduatoria che comprende 185 Nazioni di tutto il mondo, l'Italia, ha detto Pontarolo, si collochi solo al centododicesimo posto per velocità di ottenimento delle pratiche di permesso a costruire.

All'odierna inaugurazione della nuova filiale Zanutta (8.000 metri quadrati in via Ressel, con una grande show-room) sono intervenuti il vicepresidente del Consiglio regionale Paride Cargnelutti, il vicepresidente della Provincia Igor Dolenc, i sindaci di San Dorligo e Carlino, Sandy Klun e Diego Navarria, e il presidente dell'EZIT Stefano Zuban.

ARC/RM