Udine, 11 maggio - Arredo e design, Agroalimentare, Meccanica elettronica, Ricerca e tecnologie sui sistemi integrati di telecomunicazione. E ancora Rapporti con i corregionali e incontri con esponenti di spicco della comunità italoamericana per acquisire buone pratiche e prospettive di fruttuosi scambi.
Sono questi i settori economico-istituzionali che verranno toccati dalla missione negli Stati Uniti guidata dalla presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e che si svolgerà dal 14 al 18 maggio tra New York e Boston. Della delegazione fanno parte l'assessore regionale alle Risorse agricole Cristiano Shaurli - in questi giorni già a Chicago - e rappresentanti del sistema camerale FVG e delle imprese.
Molti degli appuntamenti previsti sono il risultato del buon esito della missione negli USA dell'autunno dell'anno scorso e avranno lo scopo di consolidare canali istituzionali ed economici avviati e molto promettenti. In particolare, la prospettiva di ospitare in regione un forum economico focalizzato su innovazione e trasferimento tecnologico era emersa proprio negli incontri che la presidente aveva avuto a Washington nell'ottobre 2015 con alti esponenti del Dipartimento di Stato.
Ora, soprattutto per quello che riguarda l'internazionalizzazione del sistema economico del Friuli Venezia Giulia nei settori strategici per l'export regionale - agroalimentare, vitivinicolo, arredo e navale - e quelli con spiccata vitalità, legati all'Information and Communication Technology (ICT) - meccatronica, domotica, smart health e tecnologie marittime - la missione consentirà di preparare al meglio il forum economico FVG-USA che si concretizzerà a metà luglio prossimo a conclusione delle iniziative di internazionalizzazione verso il Nord America realizzate dalla Regione assieme alla Camera di Commercio di Udine, Friuli Innovazione e AREA Science Park.
Per quanto riguarda in particolare l'arredo e design - i mobili sono la terza voce di esportazione regionale verso gli USA dopo le navi e le macchine per impieghi speciali - nei prossimi giorni il Friuli Venezia Giulia è presente con una partecipazione delle aziende del Distretto del Mobile di Pordenone a Ho.Mi. New York, la collettiva italiana che per la prima volta è inserita nella fiera ICFF / International Contemporary Furniture Fair, la principale vetrina del Nord America per il mercato del design contemporaneo.
La presidente Serracchiani al suo arrivo negli USA parteciperà al taglio del nastro della collettiva italiana, al terzo piano dello Javits Convention Center, e inaugurerà lo stand del Friuli Venezia Giulia allestito dalla Camera di Commercio di Pordenone in sinergia con gli altri Enti camerali, alla presenza anche del presidente di Unioncamere FVG Giovanni Pavan. Lo spazio presenterà Valitalia, l'iniziativa che ha debuttato a inizio 2014 a New York e che oggi raggruppa una cinquantina di aziende provenienti dal Distretto del Mobile Livenza, il più grande d'Italia per dimensioni. Il progetto è nato per promuovere e commercializzare negli USA e in Canada, solo tramite e-commerce, l'eccellenza del comparto del legno arredo.
Sono già presenti dall'inizio di maggio, invece, le eccellenze del sistema agroalimentare del Friuli Venezia Giulia che sono protagoniste nella vetrina di grande visibilità di Friuli Month, la rassegna dei megastore dell'alimentare di Eataly New York e Chicago dedicata a prodotti, vini e piatti della nostra tradizione regionale. Lunedì 16 maggio la presidente Serracchiani inaugurerà tutte le iniziative coordinate da ERSA FVG e che fanno da corollario alla presenza delle 58 aziende regionali: tra queste la presentazione di prodotti di alto design del Consorzio Coltellinai di Maniago e gli eventi legati al marchio Trieste capitale del caffè, registrato da Regione FVG, Camera di Commercio e Comune di Trieste.
L'agenda degli incontri, definita con il supporto del Consolato italiano a New York, prevede anche la visita assieme ai rappresentanti delle associazioni dei corregionali, al Museo dell'Immigrazione di Ellis Island, l'inaugurazione della sede di un nuovo circolo ERAPLE e la partecipazione alla Job Fair organizzata dal Consolato assieme alla Camera di Commercio italo-americana per fare incontrare responsabili di importanti aziende italiane, funzionari internazionali e della rappresentanza ONU con giovani corregionali di recente immigrazione.
Da New York, la missione - con il coordinamento della Camera di Commercio di Udine, insieme al sistema economico e all'Università di Udine - si sposterà a Boston, e sarà focalizzata sul comparto dell'ICT, con percorsi specifici di conoscenza e confronto con realtà accademiche statunitensi tra le più importanti al mondo e con aziende, start up e incubatori di impresa. La delegazione incontrerà in particolare dirigenti del MIT / Massachusetts Institute of Technology, con cui AREA Science Park, co-organizzatore dell'Innovation Forum di luglio a Trieste, ha collaborazioni da un decennio.
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