La Giunta Regionale


25.11.2017 16:30

Spirito di Vino: proclamati a Udine i vincitori

Shaurli: manifestazione può essere punto di riferimento per vitivinicoltura nazionale

Udine, 25 novembre - L'uzbeco Muzzafar Yulchiboev con "Tango" nella sezione under 35 e la torinese Marzia Grossi con "Wine test", tra gli over 35, sono i vincitori della 18° edizione di Spirito di Vino, concorso internazionale di vignette satiriche sul tema del vino, organizzato annualmente dal Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia. Sul podio nelle due sezioni, rispettivamente il torinese Davide Nolfo con "Vino amabile" e il toscano Pietro Giallombardo con "Vin Gogh" (secondi classificati), la milanese Desirè Galbiate con "Vino, vinili, vintage" e l'australiano Mark Lynch (terzi classificati).


La proclamazione, oggi a Udine, nella sede della Regione, ad una cerimonia alla quale erano presenti per la giuria il noto vignettista Valerio Marini, insieme all'assessore regionale alle Risorse agricole, Cristiano Shaurli, all'assessore del Comune di Udine al Commercio e turismo, Alessandro Venanzi, a Elda Felluga, presidente del Movimento turismo del vino Fvg e al consigliere regionale Vittorino Boem.

Le vignette pervenute, oltre 500, sono state giudicate da una giuria d'eccezione, guidata dal presidente in carica Alfio Krancic e dal presidente onorario Giorgio Forattini, e composta da nomi illustri del panorama satirico italiano, del giornalismo e della grafica: Emilio Giannelli (vignettista), Valerio Marini (vignettista), Gianluigi Colin (art director del Corriere della Sera), Franz Botré ed Enzo Rizzo (direttore e vicedirettore della rivista Spirito DiVino), Carlo Cambi (giornalista enogastronomico), Paolo Marchi (giornalista enogastronomico Identità Golose), Aldo Colonetti (direttore rivista Ottagono), Fede & Tinto (Decanter - RadioRai), Francesco Salvi (attore) e Elda Felluga (presidente Movimento Turismo del Vino FVG).

In questi 18 anni Spirito di Vino è divenuto un punto di riferimento per aspiranti vignettisti e professionisti già affermati, acquisendo un respiro sempre più ampio e raccogliendo circa 9.000 vignette provenienti da oltre 50 paesi del mondo.

Per l'assessore Shaurli, questa è "una manifestazione che, con lungimiranza, ha segnato la vitivinicoltura della regione. 18 anni fa la produzione era più concentrata sulla qualità e meno sulla promozione del prodotto e del territorio. Questa iniziativa fin dall'inizio ha saputo affiancare il vino al turismo e anche all'ironia, all'arte e alla cultura. Precorrere i tempi allora significa trovarsi oggi in una posizione di forza".

Parte da qui il convinto sostegno dell'Amministrazione regionale ad "un'iniziativa matura e di successo, pronta ad affrontare nuove sfide: Spirito di Vino - ha detto Shaurli - oggi deve avere l'ambizione di rappresentare un punto di riferimento non solo per il Friuli Venezia Giulia ma per l'intero panorama vitivinicolo nazionale".

"Questo concorso è nato nel 2000 e fin dall'inizio ha voluto comunicare il vino in maniera trasversale", ha affermato Elda Felluga annunciando l'inizio di una prestigiosa collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Udine GB Tiepolo, oggi rappresentata dal direttore Fausto Deganutti: Spirito di Vino, dal prossimo anno, dedicherà particolare spazio all'illustrazione satirica, riportando l'attenzione sulla manualità del tratto e del disegno. La mano che materializza l'idea su un foglio bianco come la mano del contadino che coltiva la terra per raccogliere i suoi frutti.

Dal primo dicembre, fino al 7 gennaio, le 30 vignette finaliste saranno esposte a Udine a palazzo Morpurgo, grazie alla collaborazione con il Comune. Da gennaio 2018 sul sito www.spiritodivino.cloud il regolamento della 19.esima edizione e tutte le informazioni sull'evoluzione del concorso. ARC/PPD