La Giunta Regionale


11.09.2017 16:24

Foreste: Shaurli, Boschinfesta evento che mette in sinergia 5 comuni

Lignano Sabbiadoro, 11 settembre - Il territorio rivierasco possiede ricchezze naturali che rappresentano un valore aggiunto per l'offerta turistica balneare e dell'intera area, e che rivestono notevole importanza sotto il profilo ambientale e forestale. Si tratta dei boschi planiziali, residuali dell'antica selva lupanica, che anticamente ricopriva l'intera pianura padana, e si trovano nei comuni di Carlino, Castions di Strada, Muzzana del Turgnano e Precenicco. Questi comuni hanno ideato un evento, 'Boschinfesta', giunto alla terza edizione, che dal 16 al 23 settembre prevede una serie di iniziative di promozione, divulgazione, conoscenza, degustazione, in programma nelle realtà partner della manifestazione.

Boschinfesta, presentata oggi a Lignano alla Terrazza Mare, come ha rilevato l'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali, Cristiano Shaurli, è un'iniziativa significativa ed esemplare, innanzitutto perché mette in sinergia cinque realtà comunali contermini.

Poi, ha aggiunto, perché mira a far conoscere le bellezze del territorio della Riviera Friulana anche attraverso le piste ciclabili esistenti: percorsi che fino a qualche anno fa sarebbero stati considerati semplicemente percorsi sui quali far spostare in sicurezza i cittadini anche in bicicletta. E rappresenta così una straordinaria occasione per stimolare la valorizzazione turistica di questi siti unici, estesi su una superficie complessiva di 500 ettari.

Inoltre, considerato che viviamo nella stagione del turismo lento, Boschinfesta, sempre secondo l'assessore, permette nel contempo di assaggiare prodotti tipici e di qualità di questi territori e consente gustare il territorio.

In particolare per Shaurli è un'opportunità per conoscere una porzione dello straordinario patrimonio forestale, da preservare, perché rappresenta un elemento di difesa dalle calamità naturali e dal degrado, e concorre a mantenere, per quanto possibile, salubre, il nostro ambiente. Infatti, per mantenere intatte queste realtà, è indispensabile, ha proseguito, farne conoscere le carature alla più ampia porzione di cittadini.

E il momento attuale, ha concluso Shaurli riprendendo le parole dell'assessore comunale al turismo di Lignano, Massimo Brini, è particolarmente propizio per offrire ai visitatori della città balneare e delle terre rivierasche queste ricchezze. Perché gli ospiti delle nostre località apprezzano sempre di più le occasioni per conoscere il territorio nel quale soggiornano, e le sue peculiarità.

Prima dell'assessore regionale, il sindaco di Muzzana del Turgnano, il comune capofila del progetto, Cristian Sedran, aveva illustrato i contenuti di Boschinfesta, ricordando che l'obiettivo delle amministrazioni organizzatrici è quello di ricreare un legame ideale tra il retroterra e Lignano Sabbiadoro, per far riscoprire la valenza sinergica, nell'offerta turistica, della grande spiaggia e proposta assieme alle attrattive della riviera retrostante. Anche con lo scopo di concorrere a prolungare la stagione balneare, e offrire ai turisti nuove occasioni per rimanere sul territorio.

Glauco Vicario, delle riserve naturali di Marano, si era poi soffermato sulle attrattive naturali dell'area. Sono infatti cinque i boschi planiziali esistenti nelle terre rivierasca: a Muzzana del Turgnano e a Carlino, per una superficie di 150 ettari ciascuno, a Castions di Strada su un'area di 50 ettari, e con superfici minori a Palazzolo e Precenicco. Gli amministratori dell'area hanno poi anticipato alcune delle manifestazioni che arricchiranno il programma di Boschinfesta 2017: come la cicloturistica in programma il 17 settembre, che rappresenterà un'opportunità per compiere un'escursione in bicicletta partendo in motonave da Lignano Sabbiadoro a Marano, percorrendo le piste ciclabili rivierasche, con rientro nella località balneare; 'Cjarlins in Place' (Carlino in piazza), manifestazione che permetterà di degustare i prodotti tipici del territorio; e l'incontro con il meteorologo Luca Mercalli a Palazzolo dello Stella il 22 settembre. ARC/CM/ppd