La Giunta Regionale


27.09.2016 18:18

MOBBING: PANARITI, CENTRI ASCOLTO FVG HANNO SVOLTO OPERA INESTIMABILE

Pordenone, 27 settembre - "Nei dieci anni dall'avvio della legge regionale in materia, abbiamo raccolto - in oltre 3.000 colloqui - una quantità di materiale di valore inestimabile. Siamo una delle poche Regioni in Italia che ha compiuto questo lavoro, sul quale dovremo concentrarci in futuro per diffondere ancora meglio le buone pratiche esistenti sul nostro territorio". Lo ha affermato a Pordenone l'assessore regionale al Lavoro del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti intervenendo al convegno organizzato dalla CISL nel corso del quale è stato compiuto un focus  sui dieci anni di attività del Punto di Ascolto Antimobbing nella Destra Tagliamento.

Nel suo intervento Panariti ha evidenziato come il successo del lavoro svolto sino ad ora possa misurarsi tenendo conto di una serie di parametri. "Tra questi - ha spiegato l'assessore - non può non essere citato il fatto che, in alcune circostanze, gli stessi datori di lavoro si siano rivolti ai centri per comprendere che cosa non andasse e quali problemi esprimesse la propria azienda".

Quindi l'assessore regionale si è soffermata su quanto è stato fatto nel Pordenonese rilevando che "qui si è operato molto bene. Questo territorio è riuscito a riunire tutti gli attori protagonisti del mondo del lavoro quali le istituzioni, le rappresentanze sindacali e quelle datoriali nonché la consigliera di Parità. Nel Pordenonese c'è stata quindi la capacità di mettere in relazione i vari soggetti interessati dalla norma regionale, aspetto questo che è uno degli elementi più importanti per raggiungere gli obiettivi che si prefigge la norma".

A tal proposito, Panariti ha anche evidenziato che la grande mole di materiale raccolto sino ad oggi è stato particolarmente prezioso per l'aggiornamento della legge regionale 7 del 2005. "La nostra norma - ha detto Panariti - rappresenta un unicum  in Italia poiché ha declinato a livello locale le indicazioni provenienti dallo Stato. Ciò da un lato ci ha consentito di rafforzare la prevenzione e dall'altro di definire un percorso per le istituzioni affinché queste potessero dare un aiuto concreto a quanti si rivolgono ai centri d'ascolto".

L'assessore infine ha rimarcato la necessità "di prendere atto e consolidare le buone pratiche provenienti dal territorio, con le quali abbiamo aggiornato la legge. Nell'arco di dieci anni è stato archiviato un patrimonio che ha pochi eguali in Italia. Ora si tratta di approfondire ogni suo aspetto per capire come è cambiato il mondo del lavoro dal 2005 ad oggi, ma anche per cogliere quegli aspetti innovativi e utili in futuro per affrontare e risolvere altre richieste di aiuto dei lavoratori".

ARC/AL/ppd