La Giunta Regionale


22.09.2016 17:33

FORMAZIONE: PANARITI, ACCORDO CON FORMEDIL A FAVORE OCCUPAZIONE

Udine, 22 settembre - L'assessore regionale alla Formazione del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti ha firmato a Udine un Protocollo d'intesa, assieme al presidente nazionale di Formedil Massimo Calzoni, che mira a favorire azioni di collocazione e ricollocazione occupazionale rivolte ai lavoratori. "L'obiettivo - ha affermato Panariti - è quello di accrescere le opportunità di impiego e di reingresso sul mercato del lavoro, con l'ulteriore scopo di poter conseguentemente ridurre la necessità di interventi di sostegno al reddito che la Regione ha previsto per i soggetti bisognosi".

L'Accordo è stato siglato da Panariti in occasione delle Giornate nazionali della formazione in edilizia promosse da Formedil, Ente di coordinamento nazionale delle scuole edili del Sistema bilaterale delle costruzioni, aperte a Udine nella sede del Centro Edile per la Formazione e Sicurezza (CEFS) con la presentazione del Rapporto sulla formazione in Edilizia 2016, redatto da Formedil.

Il Protocollo firmato da Panariti prevede una collaborazione operativa con Formedil attraverso la realizzazione di iniziative congiunte a favore dei lavoratori e delle imprese del settore in grado di coinvolgere in modo integrato: Formedil, scuole edili e Centri per l'Impiego della Regione facenti parte dell'area Agenzia regionale per il Lavoro.

Lo stesso Protocollo contempla la realizzazione di forme di scambio informativo per una maggiore efficienza dei processi di ricollocazione dei lavoratori attraverso l'interscambio di dati tra il sistema informativo, denominato Borsa Lavoro Edile Nazionale (BLEN.IT) e gestito da Formedil e dalle sue articolazioni regionali, e il sistema informativo in uso nei Centri per l'Impiego. Questa collaborazione è stata privilegiata in quanto, ha precisato Panariti, si tratta di un Ente autorizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali allo svolgimento delle attività di intermediazione.

Preso atto che dal Rapporto annuale Formedil sono emerse le grandi potenzialità che il comparto edile potrebbe offrire nei prossimi anni per il lavoro e le aziende del settore, Panariti ha richiamato alcune delle principali azioni che la Regione ha posto in essere per concorrere alla ripresa del settore. Tra queste, le nuove risorse regionali messe a disposizione nel settore della Viabilità per quasi 79 milioni di euro, mentre nell'Edilizia scolastica sono stati finanziati 264 cantieri con l'impiego di quasi 89 milioni di euro. Nell'Edilizia abitativa sono stati messi a disposizione quasi 100 milioni di euro per 7.564 interventi, nel settore dei Porti, degli aeroporti e dei dragaggi sono state disposte risorse per 31,5 milioni di euro.

"Tutto questo - ha spiegato Panariti - per fare fronte a una situazione che aveva visto, negli anni scorsi, nella sola provincia di Udine, la chiusura di 387 imprese nel settore dell'edilizia, pari al 31,1 per cento delle aziende esistenti. Situazione che - ha evidenziato - ha comportato la perdita di 2.097 posti di lavoro (-34,1 per cento) e di 322.215 ore di straordinario per i lavoratori impiegati".

Per affrontare questa situazione, la Regione ha puntato anche sul recupero degli immobili del patrimonio di Edilizia abitativa pubblica, per la quale, di recente ha stanziato altri 10 milioni di euro per finanziare lo scorrimento della graduatoria degli aventi diritto al Bene Casa.

Nello specifico delle proprie competenze in tema di Formazione e Lavoro, Panariti ha ricordato tra l'altro che con il documento di Pianificazione Periodica delle Operazioni (PPO) annualità 2016, approvato lo scorso mese di marzo, inerente il Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo (PO FSE), la Regione ha previsto un Programma specifico per la realizzazione di percorsi rivolti a sostenere la permanenza o il rientro al lavoro delle persone coinvolte in situazioni di grave difficoltà, con una disponibilità finanziaria di 1,8 milioni di euro.

Nel contempo, d'intesa con le parti sociali, la Regione ha avviato dal 2014, confermandolo fino a quest'anno, un intervento specifico a sostegno del reddito dei lavoratori colpiti dalla crisi che si concretizza con la compartecipazione economica a un trattamento aggiuntivo agli ammortizzatori sociali erogati dalle Casse edili provinciali a favore dei lavoratori licenziati. Per ciascuno di questi tre anni, è stato previsto uno stanziamento complessivo di 280.000,00 euro.

"La Regione Friuli Venezia Giulia - ha aggiunto Panariti - ha operato assieme a Italia Lavoro per la formazione cosiddetta duale volta a garantire agli studenti un'offerta omogenea, coordinata e flessibile nei contenuti e nelle modalità organizzative". "La sottoscrizione del Protocollo odierno - ha concluso l'assessore - manifesta in modo rilevante la volontà della Regione di aprire una collaborazione fattiva per le attività riguardanti la BLEN promosse dalle scuole edili a livello regionale".

ARC/CM/fc