La Giunta Regionale


28.08.2018 20:25

Minoranze: Roberti, riconosciamo ruolo prezioso Comunità friulana

Udine, 28 ago - "La Regione deve mantenere compiti di alta programmazione ma è giusto che nel percorso di devoluzione, ove possibile, le decisioni in particolari ambiti si spostino verso il basso: l'Assemblea della Comunità linguistica friulana è nata per attuare il principio di sussidiarietà fra i vari enti che compongono il sistema regione e quindi può costituire un modello in tal senso".

Lo ha indicato l'assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti concludendo l'Assemblea generale della Comunità linguistica friulana riunitasi in sala Aiace a Udine per il bilancio dell'attività e il rinnovo delle cariche.

Con la recente adesione di Martignacco oggi l'organo rappresentativo della comunità linguistica friulana conta 114 amministrazioni locali aderenti su 173 comuni friulanofoni.

Roberti nel rimarcare che "le differenze sul nostro territorio sono un valore inestimabile e contribuiscono a alimentare la specialità di cui dobbiamo andare fieri e che dobbiamo difendere ogni giorno", ha rinnovato il supporto della Regione sia in termini di risorse che di personale assegnato all'Assemblea.

"Rinnoveremo ora il supporto del personale e speriamo che in futuro si possa anche implementare; dal punto di vista finanziario per il 2018 è già confermato il finanziamento di 75 mila euro a disposizione dell'operatività dell'Assemblea", ha rassicurato Roberti.

L'assessore ha convenuto con il presidente uscente e oggi riconfermato, Diego Navarria, che l'Assemblea necessita di una migliore definizione delle sue competenze per perseguire con sempre maggiore efficacia la valorizzazione e la tutela della coesione territoriale, sociale ed economica della comunità linguistica.

Una priorità rimarcata anche dal presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin. Nel momento in cui si andrà a riscrivere l'assetto delle autonomie locali, in cui è inserita l'Assemblea, Zanin ha posto l'accento sulla necessità di rivederne il ruolo e le funzioni affinché possa divenire un organismo efficiente e utile alla garanzia di una delle identità della regione.

Ai lavori dell'Assemblea sono intervenuti anche il direttore dell'Agenzia regionale per la lingua friulana (Arlef) William Cisilino, il delegato del rettore dell'Università di Udine Andrea Tilatti e il presidente dell'Anci Mario Pezzetta. ARC/EP