Udine, 24 settembre - Una diminuzione annuale del 15 per cento del consumo annuale di energia primaria negli edifici pubblici e una superficie efficientata del Plesso ospedaliero Cattinara e Maggiore pari a 166.000 metri quadrati. È questo l'obiettivo che si prefigge l'Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia per l'Hub ospedaliero di Trieste a fronte di un finanziamento di 6 milioni di euro di risorse a valere sul piano finanziario del Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR) 2014-2020, di cui 3 milioni di quota comunitaria, 2.100.000,00 di quota nazionale e 900.000,00 di quota regionale. Un analogo intervento è stato pianificato per il Plesso ospedaliero di Pordenone.
La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell'assessore alla Salute Maria Sandra Telesca, l'invito all'intervento autorizzando la direzione centrale Salute - servizio Tecnologie e Investimenti, a presentarlo al beneficiario ovvero l'Azienda Sanitaria Universitaria Integrata (ASUI) di Trieste.
"Si tratta di un intervento che agisce in via complementare alla Riforma della Sanità regionale sugli Hub ospedalieri che, come noto, rappresentano le strutture più energivore del Servizio Sanitario Regionale (SSR) con il 40 per cento dei consumi totali", ricordando che, per esempio, nel 2012 il consumo è stato di 36.000 Tonnellate Equivalenti di Petrolio (TEP) per un costo di 34 milioni di euro.
"L'obiettivo è quello di portare le centrali tecnologiche dell'ASUI di Trieste e dell'Azienda per l'Assistenza Sanitaria (AAS) n. 5 Friuli Occidentale di Pordenone al medesimo livello di eccellenza già disponibile nell'ASUI di Udine che rappresenta ad oggi il 15% dei consumi totali in piena coerenza con il Piano di riduzione dei consumi energetici previsto dalla Strategia Europa 2020", aggiunge l'assessore.
Gli interventi finanziabili potranno essere infissi, solare termico, pompe di calore, caldaie a condensazione e a biomassa, impianti di cogenerazione, modifiche agli impianti di distribuzione.
ARC/EP
