La Giunta Regionale


22.07.2016 15:50

OSPEDALI: TELESCA, LAVORI A S. VITO AL TAGLIAMENTO NEI TEMPI STABILITI

Trieste, 22 luglio - Stanno procedendo nel rispetto dei tempi previsti i lavori per la messa in norma dell'Ospedale di San Vito al Tagliamento (PN). Lo ha constatato l'assessore regionale alla Salute del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca, che ieri ha visitato il cantiere assieme al sindaco Antonio Di Bisceglie, il direttore generale dell'Azienda per l'Assistenza Sanitaria (AAS) n.5 Friuli Occidentale Giorgio Simon e il direttore del servizio tecnico della stessa AAS Maurizio Lo Monaco.

"Esprimo soddisfazione - ha dichiarato Telesca al termine della vistita - nel vedere rispettato il cronoprogramma di realizzazione dell'opera".

Il progetto prevede la costruzione di torri dissipative antisismiche e nuove strutture di accettazione per il laboratorio, la fisioterapia e le degenze. A questo scopo saranno allestite stanze a due posti letto con attrezzature adeguate per il massimo comfort.

L'importo complessivo dei lavori ammonta a 12 milioni di euro e si tratta di risorse finanziarie rimaste inutilizzate per quasi dieci anni. Tuttavia, l'ammodernamento della struttura è finalmente in dirittura finale. La consegna è infatti prevista per il 22 dicembre, dopodiché sono in programma i collaudi e l'allestimento degli arredi. Il passaggio delle degenze e degli ambulatori è quindi previsto per la fine di gennaio 2017.

Successivamente a questa fase inizieranno dei nuovi lavori che prevedono la costruzione di altre due torri dissipative, già finanziate dalla Regione.

"Ho buoni motivi per ritenere che entro l'anno riusciremo ad aumentare i finanziamenti per la Sanità e che si possa quindi ragionevolmente ipotizzare il finanziamento per il completamento dell'opera a cui manca solo il piano rialzato, dove saranno collocati gli ambulatori", ha detto Telesca al termine della visita a San Vito al Tagliamento, dove oltre al sopralluogo nel cantiere ha anche fatto tappa in Municipio per un incontro con il sindaco Di Bisceglie e la Giunta comunale.

ARC/PV/com/RM