La Giunta Regionale


12.07.2017 13:19

Salute: Telesca, confronto aperto su ospedali e territorio

Gorizia, 12 luglio - "Ci siamo messi in ascolto delle legittime esigenze del territorio, rassicurando i sindaci sulla piena disponibilità della Regione a confrontarsi sul processo di specializzazione degli ospedali di rete dell'azienda così come sulla riorganizzazione dei servizi territoriali".

È quanto ha assicurato l'assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia, Maria Sandra Telesca, che oggi a Gorizia ha incontrato i sindaci del Basso Isontino assieme al direttore generale dell'Azienda per l'assistenza sanitaria 2 Bassa Friulana-Isontina, Giovanni Pilati.

Sull'organizzazione dei servizi sanitari ospedalieri e territoriali, Telesca ha assicurato che "entro l'estate la direzione regionale riceverà una proposta di riorganizzazione dei quattro ospedali di rete, comprensiva dei servizi di cardiologia, basata sui criteri di programmazione della Regione e che sarà sottoposta al vaglio regionale e successivamente illustrata e discussa con le amministrazioni locali".

Con riguardo al Piano dell'emergenza, Telesca ha evidenziato come la riforma abbia inciso su una visione unitaria del territorio regionale al fine di garantire la copertura capillare degli interventi a fronte di una situazione precedente che, ha sottolineato, presentava gravi disomogeneità a scapito di alcune aree. È stato così superato il concetto di ambulanza di singolo ospedale a favore di un'organizzazione a rete che garantisca maggiormente la sicurezza dei cittadini.

Con questa logica, ha confermato Telesca, "oggi i mezzi di soccorso nell'azienda 2 sono passati da 10 a 12, con l'aggiunta di un'ambulanza diurna a Gradisca e con una disponibilità di 8 ambulanze con autista, soccorritore e infermiere a bordo equivalente al doppio della disponibilità standard stabilita a livello nazionale, sempre in un'ottica di rete in cui la sicurezza del paziente viene prima di tutto".

Telesca ha anticipato che è in corso "un'analisi dei dati raccolti negli ultimi mesi dopo l'attivazione della Centrale Unica 118 per metter in campo le integrazioni/implementazioni eventualmente necessarie per aggiornare un sistema dell'emergenza che è comunque sempre in evoluzione".

"La politica dà indicazioni di indirizzo - ha concluso Telesca - ponendo sempre le esigenze del cittadino e della comunità al centro del sistema, spetta ovviamente ai professionisti fare le proposte tecniche secondo le più moderne indicazioni della tecnologia, dei modelli organizzativi e delle tecniche gestionali. La sicurezza dei pazienti - ha concluso l'assessore - sta a cuore prima di tutto a noi e alla direzione delle aziende che hanno in carico la sanità regionale". ARC/SSA/fc