La Giunta Regionale


04.12.2015 19:57

ARTIGIANATO: SERRACCHIANI-BOLZONELLO, RUOLO FONDAMENTALE PER IL FRIULI VENEZIA GIULIA

Udine, 04 dic - Un Friuli Venezia Giulia che presenta - con un dato del 2 per cento - il rapporto debito/PIL tra i più bassi del nostro Paese e che si colloca al primo posto in Italia tra le aree regionali a più alta "quantità d'innovazione" in azienda.

Due "conferme", queste, da cui partire, ha sottolineato oggi alla Camera di Commercio di Udine la presidente della Regione Debora Serracchiani concludendo l'incontro promosso dai vertici regionali di Confartigianato, CNA e URES-SDGZ per ricordare i 50 anni di fondazione dell'ESA, Ente per lo Sviluppo dell'Artigianato del FVG che nacque nel 1965.

In particolare prendendo spunto dal quel tasso d'innovazione che testimoniano, nella grande come nella piccola e piccolissima azienda, anche artigiana, un alto livello di creatività, di credibilità, di volontà di investire in se stessi.

"Certo - ha aggiunto Serracchiani, intervenuta al dibattito assieme al vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello - questo sistema va consolidato, ma il lavoro sin qui fatto è stato tanto, soprattutto per far sì che si rafforzi il concetto di fare squadra, per competere di più e meglio".

L'impegno dunque è stato massimo: "sulle filiere, sulle reti d'impresa, sull'internazionalizzazione, sui sistemi di aggregazione", hanno ribadito Serracchiani e Bolzonello, anche perché resta purtroppo nel dna regionale una certa dose di individualismo imprenditoriale, di incapacità di mettersi assieme, mentre proprio il modello ESA "ci aveva aiutato a capire l'importanza di stare assieme", ha indicato la presidente.

Comunque gli attuali periodi di crisi, che ci accompagnano da alcuni anni, e dunque di necessarie nuove strategie, "ci hanno dato l'opportunità, anzi ci impongono di cambiare, di fare cose (rinviate da tanto tempo) che avremmo dovuto fare prima".

"Ora dobbiamo adattare il nostro sistema e la Regione ha il compito di accompagnare il territorio e le sue vocazioni economiche, mutando indirizzi e traiettorie", in un rapporto strettissimo tra l'Amministrazione e le categorie produttive: "uno sforzo di cambiamento che è compito di tutti, che deve essere missione collettiva".

Per il vicepresidente Bolzonello centrale resta il ruolo del mondo dell'artigianato, "fucina di imprese, di lettura del territorio, del nostro saper fare, da cui ha trovato origine il modello FVG delle Piccole e Medie Imprese (PMI)".

Un esempio di piccola azienda e di impresa artigiana in cui innovazione e specializzazione sono altissimi, in cui si è confermata la ricerca di nuovi prodotti e la volontà di imboccare la strada dell'export: "e la Regione - ha sottolineato Bolzonello - garantisce in questo contesto l'appoggio al sistema dell'artigianato, ribadendo anche nella nuova Programmazione 2014-2020 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) del FVG i maggiori accantonamenti finanziari a questi comparti".

Al contempo, ha aggiunto il vicepresidente, sempre la Regione continua a credere nel ruolo dei Confidi e anche per il 2016 confermerà nuove risorse a favore di questo strumento, dopo i complessivi 16 milioni di euro già stanziati in questi ultimi anni.

In merito, quindi, al ruolo del CATA, Centro di Assistenza Tecnica per le imprese Artigiane, anche sulle base delle "sollecitazioni" giunte dai vertici delle tre organizzazioni (i presidenti Graziano Tilatti e Paolo Brotto e, per l'URES, il direttore Andrej Sik) e dal presidente onorario di Confartigianato Udine Carlo Faleschini, già presidente dell'ESA, Bolzonello ha prospettato la possibilità di un confronto per una valutazione complessiva sull'affidamento di nuove deleghe al CATA stesso ma all'insegna, ha affermato, di compiti chiari e senza creazione di inutili "carrozzoni".

ARC/RM/EP

 
all'incontro promosso dai vertici regionali di Confartigianato, CNA e URES-SDGZ per i 50 anni di fondazione dell'Ente per lo Sviluppo dell'Artigianato (ESA) del FVG, rilasciate a Udine il 4 dicembre 2015
all'incontro promosso dai vertici regionali di Confartigianato, CNA e URES-SDGZ per i 50 anni di fondazione dell'Ente per lo Sviluppo dell'Artigianato (ESA) del FVG, rilasciate a Udine il 4 dicembre 2015