La Giunta Regionale

Udine, 9 mar - "Quella del Friuli Venezia Giulia a Vinitaly sarà quest'anno una presenza non tradizionale, perché desideriamo mostrare accanto al vitivinicolo anche tutto quell'insieme di sapori ed emozioni che la nostra regione è in grado di offrire. Bisseremo il record di aziende partecipanti nel nostro stand - in tutto circa 180, tra le 104 imprese presenti nella collettiva dell'ERSA e le 80 presenti individualmente nei vari padiglioni con postazione personalizzata - a dimostrazione che, anche in momenti di crisi molto difficili, la nostra presenza a Verona sarà imponente".

Lo ha sottolineato il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive e Risorse agricole e Sergio Bolzonello illustrando oggi a Udine il programma che il Friuli Venezia Giulia presenterà al Salone internazionale del Vino e dei Distillati a Verona dal 22 al 25 marzo.

Bolzonello ha indicato come la presenza della Regione a questa edizione sarà strutturata come una sorta di anteprima di EXPO Milano 2015, poiché nel corso dei 17 incontri che si terranno nella saletta al primo piano dello stand istituzionale si svilupperanno le tematiche relative all'intero comparto vitivinicolo regionale, che saranno poi approfondite negli incontri settimanali che si svolgeranno nella sala all'interno del Padiglione vino all'EXPO.

Si tratterà della rappresentazione di un comparto vitivinicolo che pochissime altre regioni riescono a vantare: una sorta di filiera lunga che parte dalla barbatella e finisce con le grappe, passando dal vino, dall'aceto, dalla brovada e dal formadi sot la trape. "Saranno quattro giorni impegnativi - ha commentato Bolzonello - nei quali cercheremo di dare una visione d'insieme di tutta l'offerta enogastronomica della regione".

Per la Regione, il costo complessivo della presenza a Verona sarà di 800.000,00 euro, dei quali 300.000,00 rientreranno con le quote delle aziende. Bolzonello - presenti in conferenza anche il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop e Giulio Palamara per ERSA - ha ricordato che prima di Verona il Friuli Venezia Giulia sarà ospite anche a Düsseldorf dal 15 al 17 marzo a ProWein, in un'area di oltre 300 metri quadrati dislocata nel Padiglione 15, Isola G51 della Fiera tedesca e organizzata da ERSA con la stessa formula espositiva di Vinitaly.

"Questo è il quinto anno di presenza: un record nel numero di aziende vitivinicole della regione partecipanti", ha sottolineato il vicepresidente. Il banco istituzionale sarà condiviso con l'Agenzia TurismoFVG che si occuperà di promuovere il territorio della regione. Lo spazio della collettiva si presenterà articolato in 60 postazioni dove sarà possibile degustare i vini di 52 aziende rappresentative di tutto il territorio regionale che vanta ben dieci zone DOC (di cui due interregionali) e tre DOCG.

Nel corso della presentazione odierna Bolzonello, oltre a tracciare un bilancio dell'andamento della produzione - "un'annata difficile, ma che è andata oltre le previsioni negative" - ha indicato nella DOC interregionale del Prosecco una strada da perseguire con "ruolo proattivo" da parte del Friuli Venezia Giulia. "Sono convinto che sia necessaria e che sia opportuno, fissando alcuni paletti, essere adesso della partita e non accodarsi a giochi fatti", ha commentato.

Anche sulla DOC unica regionale, pur ricordando che il processo di unificazione non spetta alla Regione ma alle singole DOC, l'Amministrazione regionale ha confermato che si tratta di un progetto "che gode della massima convinzione della Regione, anche perché non esclude che le DOC potranno continuare la loro operatività nel quadro di un ruolo di coordinamento affidato alla DOC unica".

ARC/EP