La Giunta Regionale


28.11.2017 18:34

A4: III corsia Ve-Ts, i numeri del terzo lotto Alvisopoli-Gonars

Latisana, 28 novembre - Sono 26 i chilometri di autostrada che da due corsie passerà a tre; 9 cavalcavia, 11 sottopassi e 9 ponti da abbattere e ricostruire nonché il rifacimento completo del ponte sul fiume Tagliamento, l'opera più significativa dell'intero tratto.

È la fotografia del cantiere del terzo lotto dell'autostrada A4 Venezia-Trieste, fra Alvisopoli e Gonars, i cui lavori sono iniziati nel febbraio di quest'anno.

L'opera ad elevata sostenibilità ambientale prevede 48 aree di depurazione per le acque di deflusso dal manto stradale, 15 chilometri di barriere fonoassorbenti di ultima generazione, nonché la messa a dimora di forestazioni, boschi idrofili e fasce arboree.

Al termine dei lavori tutta l'area dell'ex svincolo di Ronchis, in prossimità del vecchio casello dell'uscita Latisana, dove oggi la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e il vicepresidente Sergio Bolzonello hanno eseguito il sopralluogo, sarà smantellata e trasformata in area verde per un totale di circa 35mila metri quadri. L'area dove è in fase di costruzione il nuovo ponte sul fiume Tagliamento costituisce un cantiere nel cantiere. Al suo interno, infatti, è stato realizzato un capannone per la produzione dei conci che andranno a comporre il ponte e un impianto per la produzione di calcestruzzo (ne saranno utilizzate 45 mila tonnellate).

Il ponte poggerà su 38 pile, ognuna delle quali è composta da 8 pali tangenti del diametro di 1 metro e mezzo, infisse nel terreno fino a 75 metri di profondità, mentre sono 1.114 i conci, da 90 tonnellate l'uno, necessari per sostenere i due impalcati sui quali passerà l'autostrada.

I primi 200, già realizzati, sono stati stoccati in un'area dedicata e vengono movimentati con un apposito carro varo, una struttura di 140 metri, del peso di circa 465 tonnellate che ha richiesto 8 settimane per essere assemblata.

Complessivamente, nel cantiere operano 700 addetti, tra tecnici e maestranze, con il coinvolgimento di una settantina di imprese. ARC/SSA/fc