La Giunta Regionale


21.09.2017 14:33

Cultura: Bolzonello, Giornate Cinema Muto esempio per tutto Fvg

Pordenone, 21 settembre - "Proseguire nel solco del rinnovamento, mantenendo però salde le radici nel Pordenonese, per continuare ad attrarre il pubblico internazionale che decreta il successo di questo festival, precursore di altre simili manifestazioni culturali in Friuli Venezia Giulia".


È stato questo l'auspicio del vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, espresso nei confronti delle Giornate del Cinema Muto nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'evento svoltosi oggi a Pordenone, nel foyer del teatro Verdi.

Giunta alla sua 36. edizione, la manifestazione prenderà il via il 30 settembre per concludersi il 7 ottobre, dando spazio quest'anno ai temi donna, viaggi e musica.

Oltre a Bolzonello, alla conferenza stampa erano presenti anche il sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, presidente direttore del festival, Livio Jacob e Jay Weissberg, nonché il presidente del teatro Verdi di Pordenone, Giovanni Lessio.

Il vicepresidente della Regione ha voluto ricordare il carattere visionario e precursore che la manifestazione ebbe nelle sue prime edizioni. "Le Giornate del Cinema Muto - ha detto - è stata quell'iniziativa che, per prima, all'inizio degli anni '80, ci ha fatto capire come fosse possibile fare cultura con i festival che oggi sono una realtà consolidata, capaci di portare grandi numeri in questo territorio provocando una significativa ricaduta in diversi settori. Avviare simili ragionamenti 36 anni fa non era per nulla facile e scontato ma il tempo ha dato ragione a chi ha scommesso e intrapreso questa strada, allargandone i benefici e la forza propulsiva anche ad altre realtà. Lo dimostra il fatto che oggi i festival sono diventati temi di grande valore aggiunto".

Bolzonello ha poi evidenziato lo spirito di rinnovamento intrapreso dalle Giornate, "un cambiamento che ha preso il via da un paio d'anni e che deve assolutamente proseguire. La concorrenza è infatti sempre più agguerrita e per mantenere alto il livello di questa manifestazione è necessario innovarsi continuamente e pensare a forme di cofinanziamento del festival. La Regione continuerà a compiere la sua parte poiché le risposte ci sono e portano a grandi ricadute in Friuli Venezia Giulia".

Infine, Bolzonello ha messo in evidenza anche la capacità di "essere territorio" che le Giornate sono capaci di produrre, pur essendo un evento internazionale. "Non va dimenticato - ha aggiunto il vicepresidente - il fatto che attorno al festival ruotano una serie di associazioni culturali e musicali locali che fanno perno sulla capacità aggregativa espressa dal teatro Verdi. Per cui l'auspicio è quello che le Giornate continuino il percorso di rinnovamento, mantenendo però salde le radici nel territorio". ARC/AL/fc