La Giunta Regionale


11.09.2017 13:47

Cultura: Bolzonello, con premio Latisana per nordest cresce territorio

Udine, 11 settembre - "Per fare buona impresa c'è bisogno di un forte substrato culturale. In questo contesto si inserisce il premio letterario "Latisana per il Nordest", concorso che ci permette anche di leggere un territorio, quello del Triveneto, in profondo mutamento".

Lo ha detto il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello intervenendo oggi a Udine alla conferenza stampa di presentazione della 24. Edizione dell'iniziativa cultuale in programma a Latisana, che culminerà sabato 7 ottobre con la consegna dei premi ai vincitori.

Alla presenza del sindaco del comune udinese Daniele Galizio, dell'assessore alla cultura Daniela Lizzi, dei presidenti delle giurie tecnica e popolare - rispettivamente Cristina Benussi e Massimo De Bortoli - sono stati svelati i nomi degli autori che si sono aggiudicati il premio tra gli oltre quaranta concorrenti. Per la sezione narrativa, ha vinto la scrittrice Isabella Panfilo con "Lagunario" mentre quello riservato ai giovani autori è stato appannaggio di Giacomo Mazzariol con "Mio fratello rincorre i dinosauri". Infine il premio assegnato dalla giuria popolare è stato vinto da "La città interiore" di Massimo Covacich.

Per il vicepresidente della Regione, questa iniziativa ben si inserisce nella crescita e nel rafforzamento del Friuli Venezia Giulia. "Industria e turismo - ha detto Bolzonello - potrebbero sembrare scollegati dalla letteratura. Invece c'è bisogno di un elevato substrato culturale per rendere incisivi due settori che sono sempre più importanti per un territorio. Con questo concorso il Comune di Latisana ha inteso rilanciare, in modo intelligente, la riviera friulana, la cui valorizzazione rispetto la spiaggia può avvenire anche con iniziative come questa. C'è poi l'altro altrettanto importante aspetto del coinvolgimento territoriale, attraverso la giuria popolare composta da lettori delle zone limitrofe, impegnati nella scelta del vincitore di uno degli autori in gara".

Quindi, con occhio da lettore, Bolzonello ha condiviso il panorama tratteggiato dalla presidente di giuria Cristina Benussi secondo la quale ciò che emerge dai contenuti dei libri è quello di un Nordest molto inquieto. "Il Triveneto delle partite Iva come dipinto in passato - ha aggiunto il vicepresidente - è ormai superato; ora si apre uno scenario nuovo sul quale dobbiamo interrogarci, chiedendoci ad esempio come inciderà la tecnologia nel lavoro e come andrà ad influire sugli aspetti sociali già consolidati. Anche i contesti descritti dagli autori in concorso contribuiscono nell'aiutarci a leggere quale sia la nuova traiettoria entro la quale si sta indirizzando il Nordest. D'altro canto - ha concluso Bolzonello - la letteratura altro non è che la lettura del nostro tempo". ARC/AL/ppd

 
a margine della presentazione del premio letterario "Latisana per il Nordest", rilasciate a Udine l'11 settembre 2017