La Giunta Regionale

Gorizia, 12 lug - "La festa di San Gualberto è l'occasione per l'avvio di un percorso nuovo per il Corpo Forestale Regionale che riveste fondamentale importanza per le funzioni svolte sul territorio a vantaggio della comunità".
Lo ha affermato il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività Produttive, Sergio Bolzonello, intervenendo a Gorizia, al Parco Coronini Cronberg, alla ricorrenza annuale del Santo Patrono dei forestali.
Festa che è stata aperta dalla celebrazione della Santa Messa da parte di Don Andrea, parroco di Santa Maria delle Grazie (Pordenone) e che fa parte dell'ordine dei monaci benedettini, custodi delle reliquie del Patrono nell'Abazia di Vallombrosa, in Toscana.
Bolzonello ha ringraziato il Comune, che è proprietario del Parco, per l'ospitalità nella giornata, e ha poi voluto lanciare un messaggio fondante al CFR e a tutte le sue componenti.
Il Corpo Forestale, ha detto, deve fare quadrato attorno alle responsabilità alle quali è chiamato a ottemperare dalla Regione e, alla luce della riorganizzazione della direzione centrale delle Attività Produttive che accorperà a breve anche le competenze e il personale della direzione risorse rurali, agroalimentari e forestali, ha il compito di individuare un ulteriore percorso di aggregazione atto a rafforzarne compiti e funzioni essenziali.
Bolzonello ha anche parlato della rilevanza della risorsa legno per la montagna del Friuli Venezia Giulia, risorsa da valorizzare a beneficio dell'occupazione e dell'economia del territorio anche in considerazione che i boschi ricoprono il 40 per cento della regione.
Il CFR, è stato detto durante la celebrazione, nel 2012 ha effettuato oltre 28 mila controlli, contestando 430 illeciti penali e 640 illeciti amministrativi. I forestali sono presenti, tra l'altro, nelle Procure, nell'Ente Tutela Pesca e nell'ERSA per svolgere le funzioni di verifica della salute dell'ambiente e degli alimenti. ARC/CM