La Giunta Regionale


26.08.2018 11:34

Ricerca: Rosolen, Fvg in prima linea su invecchiamento attivo

Udine, 26 ago - "Il Friuli Venezia Giulia è la prima ed unica Regione italiana a partecipare al Programma internazionale di ricerca e sviluppo a sostegno di una vita attiva e autonoma e contribuiremo a proseguire questa attività con un forte apporto di innovazione".

È quanto riferisce l'assessore alla Ricerca del Friuli Venezia Giulia, Alessia Rosolen, che ha confermato la volontà dell'Amministrazione di proseguire attivamente nell'adesione al programma Active and Assisted Living (AAL) dell'Unione europea, finalizzato a favorire lo sviluppo di collaborazioni internazionali in progetti di ricerca a sostegno di una vita attiva e autonoma.

"L'adesione risponde all'intendimento strategico di rivoluzionare l'approccio al tema dell'invecchiamento: da costo sociale a opportunità per lo sviluppo socio-economico del territorio" ha spiegato Rosolen. Nello specifico tenderà a sviluppare soluzioni nell'avanzamento tecnologico, orientate a conseguire un miglioramento delle condizioni di vita della popolazione.

"Per ampliare il raggio di azione delle attività il programma si chiamerà "Ageing well in a Digital World" con l'intento di rispondere all'esigenza di invecchiare serenamente in un mondo supportato dalle tecnologie digitali che si fanno strumento a servizio del benessere e della salute" ha evidenziato Rosolen.

Il bando per il 2018 è quindi rivolto a sostenere "Soluzioni intelligenti per invecchiare bene" ed è aperto alla partecipazione di soggetti attivi sul territorio regionale, con un budget pari a 200 mila euro di fondi messi a disposizione dalla Regione.

Il programma si ricollega al particolare contesto socio-demografico che caratterizza il Friuli Venezia Giulia, con la presenza di una delle popolazioni più anziane d'Europa, ed è coerente con le previsioni della legge regionale sull'invecchiamento attivo.

Gestito dall'Active and Assisted Living, International non-for-profit Association di Bruxelles (AALA), di cui la Regione è diventata membro effettivo assieme al Ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca (MIUR) e al Ministero della Salute, il progetto conta anche sulla partecipazione di altri Stati membri. ARC/SSA/ep