Trieste, 28 gennaio - La Regione Friuli Venezia Giulia subentra alle Province di Udine e Gorizia nel capitale sociale di UCIT S.r.l., Azienda alla quale in passato i due Enti intermedi avevano demandato il controllo delle caldaie nei comuni del Friuli e dell'Isontino con popolazione sino a 40.000 abitanti. Lo ha deciso la Giunta regionale, su proposta dell'assessore all'Ambiente Sara Vito - di concerto con il collega Francesco Peroni -, approvando una delibera che prende le mosse dal riordino delle Autonomie locali previsto dalla legge regionale 26 del 2014.
A seguito dell'avvio dei piani di subentro, che prevedono i trasferimenti delle funzioni provinciali e delle risorse alla Regione, quest'ultima è diventata titolare del diritto di proprietà delle quote di partecipazione detenute in passato dalle Amministrazioni provinciali di Udine e Gorizia. Il valore delle quote è pari a 24.000 euro e rappresenta l'80 per cento del capitale della UCIT S.r.l., la quale assume così il ruolo di Società in house della Regione.
Tra le funzioni svolte dalla ditta figurano i controlli per accertare la manutenzione e il funzionamento degli impianti termici, la sicurezza degli impianti di utenze a gas, l'accertamento della conformità alle norme vigenti degli impianti di riscaldamento e di climatizzazione e infine le verifiche in materia energetica. La Regione eserciterà, inoltre, le funzioni di indirizzo, controllo e vigilanza, sia ex ante che ex post, tanto sugli organi che sull'intera attività di UCIT S.r.l.
ARC/AL/ppd