La Giunta Regionale


12.12.2017 17:18

Stabilità 2018: Vito, 1,4 mln per auto elettriche/ibride/bifuel

Trieste, 12 dicembre - Nella legge di stabilità sarà contenuto un contributo per la rottamazione di veicoli inquinanti e l'acquisto di mezzi ibridi, elettrici o bifuel al fine di ridurre l'inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell'aria.

Il provvedimento, contenuto in un emendamento presentato dall'assessore regionale all'Ambiente, Sara Vito, prevede la concessione a privati, tramite le Camere di commercio di contributi per la rottamazione di veicoli a benzina Euro 0 o Euro 1 o di veicoli a gasolio Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 e l'acquisto di mezzi nuovi di categoria M1 (destinati al trasporto di persone nel numero massimo di 8) bifuel (a benzina/metano), ibridi (benzina/elettrici) o veicoli elettrici.

Come ha spiegato Vito, "la Regione sosterrà questo provvedimento con una dotazione finanziaria complessiva di 1,4 milioni di euro ed entro 60 giorni dall'approvazione della Stabilità sarà adottato il regolamento che definisce l'ammontare massimo del singolo contributo, i livelli reddituali per accedervi, la cilindrata massima dei nuovi veicoli (ad esclusione di quelli elettrici) ed il termine massimo entro il quale deve intervenire la rottamazione del veicolo e l'acquisto del nuovo".

Il regolamento stabilirà i criteri e le modalità per la ripartizione dei fondi tra le Camere di commercio e come ha evidenziato l'assessore "con questa legge di Stabilità facciamo un passo importante nella promozione di una mobilità maggiormente ecocompatibile. In questi anni in Friuli Venezia Giulia abbiamo continuato a sostenere la scontistica sui carburanti, però la Giunta ha lavorato anche per fare sì che la regione si orientasse verso scenari ben più sostenibili, che porteranno a un miglioramento complessivo dell'impatto ambientale".

Vito ha rimarcato che "la mobilità è un tema che va affrontato con coraggio, perché assieme al riscaldamento domestico contribuisce in maniera rilevante al bilancio complessivo della qualità dell'aria, che in Friuli Venezia Giulia non evidenzia comunque criticità particolari. Quella messa in campo è una cifra importante e il provvedimento è chiaramente tarato sui veicoli più vecchi, al fine di favorire il processo di transizione verso una mobilità più sostenibile ed è giusto che la Regione sia impegnata in questa sfida green al fianco dei cittadini".

L'assessore ha quindi sottolineato che "quest'iniziativa è un esempio concreto dell'attuazione del piano energetico regionale approvato nel 2015 del quale la mobilità sostenibile è una colonna portante. Inoltre, questa misura si aggiunge allo stanziamento di 200mila euro per la realizzazione di stazioni di rifornimento a metano, che in assestamento potrà essere implementato, e al progetto europeo per la promozione della mobilità elettrica nella pubblica amministrazione di cui il Friuli Venezia Giulia è beneficiario". ARC/MA/fc