La Giunta Regionale


26.10.2017 15:48

Ferriera Trieste: Vito, subito piano azione antispolveramenti

Trieste, 26 ottobre - Il progetto di fattibilità tecnica ed economica sviluppato dal Gruppo Arvedi per la copertura delle aree a parco (minerale e fossile) della Ferriera di Servola, a Trieste, passa al vaglio del ministero dell'Ambiente ma la Regione Friuli Venezia Giulia impone all'azienda, in attesa della realizzazione della copertura, la presentazione entro 90 giorni di un piano d'intervento per contenere gli spolveramenti.

È quanto emerso dalla terza seduta della Conferenza di servizi (della quale fanno parte Regione, Comune, Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste, Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente e Vigili del fuoco) che, dopo aver valutato il progetto presentato da Arvedi, ha considerato come adempiute le prescrizioni imposte dall'Autorizzazione integrata ambientale (Aia), rimarcando però con vigore che i tempi per la progettazione e la realizzazione dell'intervento devono essere considerevolmente ridotti rispetto a quelli previsti dal cronoprogramma dell'azienda siderurgica.

Nello specifico la conferenza ha richiesto che il termine per la consegna degli elaborati definitivi del progetto venga fissata in 60 giorni rispetto ai 140 proposti da Arvedi e che quella per gli elaborati esecutivi a 40 giorni contro 130 previsti dall'azienda.

Il progetto, del valore stimato di 38 milioni di euro, prevede la realizzazione di due capannoni alti circa 40 metri e lunghi circa 280 metri, per progettare i quali e ottenere le autorizzazioni alla costruzione Arvedi stima un periodo di circa 2 anni, che si aggiungono ai 2 anni circa necessari alla realizzazione dell'opera.

Intervenendo sul tema, l'assessore regionale all'Ambiente, Sara Vito, ha evidenziato che le migliorie apportate all'impianto "devono garantire una riduzione delle immissioni nell'atmosfera, ma è necessario intervenire rapidamente per evitare il ripetersi degli spolveramenti. Il progetto di copertura dei parchi, sul quale dovrà esprimersi il Ministero, rappresenta una soluzione, ma la sua realizzazione richiederà tempi lunghi, quindi la Regione vuole che l'azienda individui e attui azioni concrete per risolvere il problema fino a che la struttura non sarà operativa". ARC/MA/fc