La Giunta Regionale


05.12.2016 13:31

LAVORO: CONTRIBUTI A INIZIATIVE DI SOSTEGNO A OCCUPAZIONE FEMMINILE

Trieste, 5 dicembre - Si è concluso il procedimento di valutazione e di assegnazione di contributi per la realizzazione di iniziative speciali volte a sostenere il lavoro delle donne. Lo rende noto l'assessore regionale al Lavoro del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti, sottolineando come "l'attenzione al tema del lavoro femminile non sia una novità", ma in questo caso "abbiamo voluto favorire non solo l'accesso al lavoro per le donne inoccupate o disoccupate, ma anche supportare percorsi di crescita professionale e di carriera perché il lavoro delle donne, anche quando c'è, viene spesso poco valorizzato, sia nell'ambito del lavoro dipendente che in quelli del lavoro autonomo e dell'esercizio di impresa o professioni".

Hanno presentato richiesta per beneficiare dei contributi 28 associazioni di volontariato e promozione sociale, già da anni impegnate in attività volte a favorire la partecipazione paritaria delle donne alla vita economica e sociale. Progetti complessi, molti dei quali condivisi mediante accordi di partenariato con altri soggetti attivi in Friuli Venezia Giulia in materia di Lavoro: organizzazioni sindacali o associazioni professionali e di rappresentanza delle categorie economiche e delle imprese cooperative.

Tra i progetti finanziati, 15 in tutto, l'assessore Panariti, assieme alla presidente della Commissione Pari Opportunità e alla consigliera regionale di Parità che hanno partecipato ai lavori di valutazione dei progetti, desidera in particolare menzionare quelli che, per caratteristiche di qualità, complessità e innovatività, hanno conseguito i punteggi più alti e sono stati particolarmente apprezzati.

È il caso del progetto di Animaimpresa, che si propone di intervenire - attraverso complessi percorsi di promozione della Responsabilità Sociale d'Impresa (RSI) in chiave di genere - su alcuni nodi critici che riguardano non solo la valorizzazione della presenza delle donne nelle imprese ma l'imprenditorialità femminile tutta: risorsa-chiave per lo sviluppo economico del FVG, va scongiurato il rischio che essa tenda a essere, a sua volta, generatrice di un modello di sviluppo segregato  dal punto di vista dei settori, delle dimensioni e della competitività.

Ancora sul mondo delle imprese e sulle donne che nelle imprese lavorano vuole incidere il progetto di Anteas dove l'attenzione, in stretta collaborazione con alcune organizzazioni sindacali e con quattro importanti realtà produttive regionali, è rivolta a far crescere un approccio sistemico alla contrattazione collettiva di secondo livello aziendale, con particolare riguardo all'area del Welfare: l'obiettivo di output,  ambizioso, è di concludere i diciotto mesi previsti per la realizzazione del progetto con quattro accordi di contrattazione aziendale già elaborati.

Degni di nota, inoltre, i progetti dell'Associazione Italiana Mentoring e quelli delle ACLI regionali e provinciali, supportati anch'essi da un corposo network  territoriale (tra cui va evidenziata la partecipazione di Confartigianato), che mettono in campo innovativi percorsi di rafforzamento, rispettivamente, della presenza femminile nei luoghi decisionali e del lavoro di rete delle donne artigiane.

ARC/PPD/com