La Giunta Regionale


17.06.2016 13:05

ISTRUZIONE: PROSECUZIONE SPERIMENTAZIONE SEZIONI PRIMAVERA

Gorizia, 17 giugno - In Friuli Venezia Giulia sarà riproposta anche per l'anno scolastico 2016/2017 la sperimentazione riguardante le sezioni Primavera a favore dei bambini di età compresa tra i due e tre anni, per migliorare il raccordo tra il nido e la scuola d'infanzia.

Con una delibera presentata dall'assessore regionale all'Istruzione Loredana Panariti, la Giunta ha infatti approvato oggi lo schema d'intesa tra la Regione e l'Ufficio Scolastico Regionale (USR); a questo atto farà poi seguito l'emanazione dello specifico Bando in cui sono determinate le modalità e i termini per la presentazione delle domande, le caratteristiche delle sezioni e le modalità di erogazione dei contributi per lo svolgimento del servizio educativo a carattere integrativo.

L'Accordo prevede possano essere finanziate le sezioni con un numero di bambini compreso tra un minimo di dieci e un massimo di venti unità e che operino per un numero giornaliero di ore compreso tra cinque e otto. Per le sezioni presenti in un Comune montano o con popolazione inferiore a 5 mila abitanti, il numero minimo di alunni per classe si riduce alle 5 unità.

Per quanto riguarda poi l'entità dei contributi regionali e ministeriali da destinare alle sezioni Primavera, questi verranno definiti in base a quanti frequenteranno le classi e alla durata oraria del servizio. La fascia oscilla da un minimo di 9 mila euro (nel caso di un numero di bambini compreso tra le 5 e le 9 unità e una fascia oraria di lezione dalle 5 alle 6 ore) a un massimo di 27 mila euro (15-20 bambini e 7-8 ore di attività giornaliera). La quota sarà maggiorata del 10 per cento nel caso in cui la sezione venga frequentata da alunni diversamente abili o con particolari situazioni di svantaggio socio culturale, qualora sia garantito un rapporto massimo inferiore a un insegnante ogni 10 bambini.

Le risorse messe a disposizione dalla Regione per la prosecuzione della sperimentazione delle sezioni Primavera ammonta a 802 mila euro, fondi già deliberati lo scorso mese di marzo nell'ambito degli interventi per lo sviluppo dell'offerta formativa.

ARC/AL/RM