La Giunta Regionale


26.01.2016 16:31

IDEAL STANDARD: PANARITI, 2015 HA SEGNATO AMPIO PERCORSO FORMATIVO

Pordenone, 26 gen - "Dopo un 2015 segnato da un ampio percorso formativo, l'obiettivo per il 2016 è di affinare gli strumenti specifici destinati alle aree di crisi, sperimentando a partire dai cessati Ideal Standard un Patto per il Lavoro da allargare all'intero territorio regionale per la ricollocazione e la formazione dei lavoratori e delle lavoratrici".

Lo ha affermato l'assessore regionale al Lavoro del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti al termine di un incontro nella sede della Regione a Pordenone al quale sono intervenuti le organizzazioni sindacali confederali, anche con rappresentanti di categoria, e lavoratori già attivi allo stabilimento Ideal Standard di Orcenico (PN).

Panariti ha chiarito che "l'attivazione di un Tavolo mirato a un Patto per il Lavoro deve coinvolgere, oltre alle organizzazioni sindacali, le aziende, con un ruolo importante dei Centri per l'Impiego e della nuova Agenzia regionale per il Lavoro, con lo scopo di individuare le aziende sul territorio che assumono e i bisogni formativi che queste aziende segnalano".

In apertura di riunione Panariti ha riassunto i numeri degli interventi susseguitisi nel 2015 per i lavoratori Ideal Standard. Dei 384 cessati, alla fine del 2015, 97 risultavano nuovamente occupati - 27 a tempo indeterminato, 69 a tempo determinato e 1 con contratto d'agenzia.

Sul totale degli ex  Ideal Standard che figurano attivi al 31 dicembre scorso, 22 sono stati ricollocati grazie al matching  diretto domanda/offerta promosso dall'Agenzia regionale per il Lavoro. Dei 22, 13 sono di età compresa tra i 45 e 54 anni, 6 tra i 35 e i 44 anni, 2 tra i 55 e i 64 e 1 di età compresa tra i 25 e 34 anni, a dimostrazione, come ha sottolineato Panariti, di un'"attenzione specifica agli over 50, che sono ancora lontani dalla pensione e fanno più difficoltà a reinserirsi".

Sono 317 coloro che hanno partecipato a laboratori; in 107 si sono iscritti al Piano Integrato di Politiche per l'Occupazione e il Lavoro (PIPOL), 97 hanno preso parte alle attività formative previste da PIPOL e 21 hanno aderito ai Lavori Socialmente Utili (LSU).

Le attività formative più praticate sono state la saldatura (13 allievi), l'informatica avanzata (14 allievi), la gestione del magazzino/logistica (10) e il settore alimentare (16), con adesioni anche per la formazione linguistica all'estero, lo studio dell'inglese, la riqualificazione energetica, l'installazione di impianti idrici e termici e la potatura di piante. Di quanti hanno frequentato attività formative previste da PIPOL, 17 hanno trovato occupazione.

L'assessore Panariti ha evidenziato come "la nuova pianificazione delle risorse del Fondo Sociale Europeo (FSE) preveda linee di finanziamento rivolte alle persone coinvolte in crisi occupazionali, sotto il profilo degli interventi di carattere formativo e di riqualificazione". L'obiettivo "è sempre più quello di un raccordo con le aziende per attivare percorsi finalizzati al reinserimento lavorativo", accorciando le distanze tra l'offerta di lavoro e la formazione.

In particolare per quanto riguarda le persone che hanno perso il posto di lavoro alla Ideal Standard, Panariti ha ricordato che "le azioni di Politiche attive del Lavoro e della formazione procedono parallelamente alle azioni sull'animazione territoriale e gli strumenti coordinati delle Attività produttive".

A tale proposito, giovedì prossimo 28 gennaio, i rappresentanti dei lavoratori già Ideal Standard saranno nuovamente nella sede della Regione a Pordenone per una verifica focalizzata, questa volta, sui temi dell'attività produttiva, su convocazione del vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, oggi impegnato a Trieste per la seduta del Consiglio regionale.

Nell'incontro odierno rappresentanti sindacali e lavoratori hanno manifestato una volta di più lo stato di grande disagio provocato dal mancato rispetto degli accordi da parte della proprietà di Ideal Standard sulla proposta di subentro nell'attività produttiva del sito di Orcenico degli stessi lavoratori organizzati nella Cooperativa Idealscala.

ARC/PPH/PPD