Udine, 11 nov - Un Atlante per la Pace è un progetto che coinvolge dirigenti scolastici e insegnanti referenti, amministratori locali ed esponenti di associazioni, con lo scopo di informare e far conoscere i valori della pace e della cittadinanza, in un contesto globale in continua evoluzione a causa degli scenari della guerra.
"Il Progetto di educazione alla cittadinanza attiva Un Atlante per la Pace rappresenta un'iniziativa importante che cresce nell'attenzione e nell'interesse dei soggetti destinatari, riunisce persone e mette assieme sensibilità al fine di concorrere a costruire un futuro migliore e consapevole per tutti, in particolare per i giovani", ha ha affermato l'assessore regionale all'Istruzione del Friuli Venezia Giulia Loredana Panariti intervenendo all'Istituto Arturo Malignani di Udine al corso di formazione Un Atlante per la Pace rivolto agli insegnanti.
Al corso hanno portato il loro contributo di conoscenza e di esperienze, a volte significative e personali, Flavio Lotti direttore del Coordinamento nazionale degli Enti locali per la Pace e per i Diritti umani, Francesco Cavalli della Tavola della Pace, don Pierluigi Di Piazza fondatore del Centro di Accoglienza Balducci di Zugliano.
"Già da questo primo avvio - ha detto Panariti - Un Atlante per la Pace dimostra di saper stimolare attorno a queste tematiche una comunità composta da Enti locali, scuole, persone, e di poter rispondere alle tante domande dei ragazzi che vogliono poter guardare al loro futuro con una maggiore consapevolezza".
"Le guerre - ha aggiunto l'assessore - generano sempre spostamenti di persone e migrazioni: ecco allora che trova qui senso educare gli studenti alla cittadinanza plurale e alla pace e fornire loro le competenze sociali e civiche necessarie per affrontare responsabilmente le grandi sfide del nostro tempo, a partire dalla globalizzazione e dall'interdipendenza".
Un Atlante per la Pace è dunque un progetto di cittadinanza attiva rivolto agli studenti della regione che si svilupperà nell'anno scolastico 2015-2016 traendo spunto dalla pubblicazione L'Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo, finanziato dalla Regione in quanto ammesso ai progetti speciali per l'integrazione dell'offerta formativa della direzione centrale Lavoro, Formazione, Istruzione, Pari opportunità, Politiche giovanili, Ricerca e Università.
Un Atlante per la Pace si propone infatti di educare gli studenti alla cittadinanza plurale, locale, nazionale, europea e mondiale, e alla pace. E di fornire loro alcune delle competenze sociali e civiche affinché possano affrontare in modo responsabile le grandi sfide della nostra epoca attraverso la conoscenza delle guerre e dei conflitti del nostro tempo, con particolare attenzione al Mediterraneo, al Medio Oriente e all'Africa, e ai conseguenti fenomeni migratori. E di elaborare e sperimentare assieme ai giovani nuovi itinerari didattici per l'educazione alla cittadinanza.
Il corso Un Atlante per la Pace rappresenta uno degli elementi complementari alle iniziative che la Regione ha promosso per ricordare, affinché non debba ripetersi, il dramma della Grande Guerra scoppiata cento anni fa coinvolgendo anche queste terre.
In apertura, dopo il saluto dell'assessore Panariti, sono intervenuti l'assessore alla cultura del Comune di Udine Federico Pirone e don Luigi Di Piazza ricordando, quest'ultimo, la necessità di poter affrontare i profondi cambiamenti che il mondo subirà a seguito delle migrazioni: eventi che generano la necessità dell'accoglienza.
ARC/CM
