La Giunta Regionale


22.12.2014 15:10

CORPO FORESTALE REGIONALE: SEQUESTRATI ALTRI 67 CUCCIOLI DI CANI DI RAZZA

Trieste, 22 dic - Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Sarà stato questo eloquente proverbio a venire in mente al personale del Corpo Forestale Regionale (CFR) quando ha fermato, ieri sera, in collaborazione con la Polizia Stradale di Gorizia, sul raccordo autostradale Villesse-Valico di Sant'Andrea, un furgone nel quale erano stipati, in modo malconcio, 67 cuccioli di cani di razza.

Alla guida del mezzo, proveniente dall'Ungheria, si trovava infatti la stessa persona che è già indagata per traffico d'importazione e commercio illecito di animali pregiati in seguito all'operazione, svolta dal CFR lo scorso 5 dicembre, che ha portato al sequestro all'ingresso in Italia di 340 cuccioli di cane di razza varia e cinque gatti persiani.

Il denunciato è d'altronde noto alle Forze dell'Ordine poiché già due anni fa era incorso nello steso tipo di reato. "L'operazione del CFR si conferma un'importante azione di controllo sul territorio e di tutela del benessere animale", ha commentato il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello apprendendo con soddisfazione la notizia di questo ennesimo sequestro di cuccioli.

I cuccioli di diverse razze (Chow-Chow, Boxer, Labrador, Beagle, Shar Pei ed altre) erano destinati anche questa volta al mercato del Napoletano e di tutto il Paese. Per il lungo viaggio sono stati stipati in ogni singola gabbia, destinata ad un solo cucciolo, ben quattro cagnolini senza cibo e poca acqua.

Il conducente del veicolo, di origine napoletana, sarà chiamato quindi a rispondere davanti ai giudici anche per il maltrattamento degli animali. Le bestiole sono già state affidate per le necessarie cure e le visite veterinarie al centro di Terranova di San Canzian d'Isonzo (Gorizia) in attesa della decisione da parte della Magistratura relativa agli affidi, che saranno come in altri simili casi, gratuiti.

ARC/MCH