La Giunta Regionale


03.11.2014 12:44

RISORSE AGRICOLE: RENDICONTAZIONI SUL PSR 2014, BOLZONELLO SOLLECITA IL TERRITORIO

Udine, 3 nov - Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Friuli Venezia Giulia si è sempre attestato tra quelli con la migliore performance in termini di spesa, grazie a un ottimo utilizzo delle risorse messe a disposizione dalla Commissione Europea e dallo Stato. Rispetto alla dotazione finanziaria complessiva di 265,7 milioni di euro, la spesa realizzata fino ad oggi infatti si attesta a 197.893.346,00 euro e quindi fino al 2013 il Programma ha sempre evitato brillantemente l'applicazione della regola di decurtazione automatica delle risorse.

Quest'anno però il raggiungimento della soglia di spesa minima per evitare il taglio automatico si presenta più difficile rispetto agli anni precedenti: infatti, ad oggi, nonostante le proiezioni di settembre fossero più che positive, il territorio non ha ancora presentato agli uffici regionali domande di pagamento in valore sufficiente da permettere di evitare la decurtazione automatica per l'anno in corso.

"Nonostante la consapevolezza che alcuni meccanismi quali la crisi di liquidità per i privati e l'applicazione delle regole connesse al Patto di stabilità abbiano fortemente influito sulle capacità di spesa dei beneficiari, è importantissimo - sottolinea il vicepresidente della Regione e assessore alle Risorse agricole e forestali Sergio Bolzonello, che nei prossimi pochi giorni, gli sforzi dei beneficiari si concentrino nella presentazione di rendiconti alla Regione. Senza la raccolta di ulteriore spesa dal territorio per almeno 6 milioni di euro - rende noto Bolzonello - il Programma sarà in grave difficoltà a raggiungere l'obiettivo del 2014".

Le conseguenze del mancato raggiungimento degli obiettivi di spesa sarebbero estremamente negative, con possibili ripercussioni anche sui progetti già in corso di finanziamento. "Pertanto - conclude il vicepresidente - confido nella massima collaborazione di tutti, dai beneficiari pubblici e privati, dai professionisti fino ai Centri di Assistenza Agricola, al fine di evitare riduzioni del piano finanziario del Programma. Mi aspetto che tutti i beneficiari, pubblici e privati, che siano in grado di rendicontare spese, anche in stato di avanzamento lavori o richieste di anticipazioni, presentino tempestivamente le loro domande di pagamento e li invito a non attendere il prossimo anno per la presentazione dei saldi."

Le domande di pagamento devono pervenire non oltre la metà novembre per permettere agli uffici regionali, che ovviamente daranno priorità assoluta a questa attività garantendo il massimo impegno possibile, di concludere le procedure di pagamento entro fine anno.

ARC/EP