Udine, 16 mag - È stata presentata oggi ad Udine la XXII edizione di Cantine Aperte, l'evento di carattere nazionale organizzato dal Movimento Turismo del Vino, in programma dal 24 al 25 maggio in 71 aziende vitivinicole del Friuli Venezia Giulia. Una regione nella quale l'iniziativa assume un particolare significato perché consente a tutti di avvicinarsi all'enogastronomia "made in FVG", biglietto da visita di un territorio vocato alla viticoltura e caratterizzato da numerose realtà di eccellenza.
All'incontro è intervenuta la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani per ricordare l'impegno della Regione, con l'obiettivo di proporsi quale testa pensante della programmazione e della concertazione di sinergie atte a proporre e promuovere in forma compatta la nostra realtà turistica, agricola, agroalimentare ed enogastronomica. È infatti necessario creare un sistema, è stato sottolineato, che attorno a marchi riconoscibili e facilmente collocabili sul mercato per l'alta qualità di prodotto, si muova in modo coordinato così come avvenuto in occasione della recente ultima edizione del Vinitaly di Verona.
Il vicepresidente e assessore alle Risorse agricole Sergio Bolzonello ha quindi evidenziato che quello enologico ed enogastronomico non è più un turismo di nicchia, ma rappresenta a pieno titolo un elemento portante del settore e dell'economia regionale. Ciò non significa, è stato però osservato, "dire addio" al turismo che reca grandi numeri di affluenza nel Friuli Venezia Giulia, bensì la necessità di individuare forme di integrazione nell'offerta: ad esempio, tra la proposta delle grandi spiagge e il retroterra, ricco di attrattive, tra le quali spiccano proprio le eccellenze dell'enogastronomia.
Cantine Aperte consentirà di accedere alle aziende che hanno aderito alla iniziativa, sabato 24 maggio su prenotazione e, liberamente, domenica 25 maggio. La manifestazione prevede degustazioni e cene con i viticoltori ed è realizzata in concorso con le Strade del Vino e dei Sapori Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con TurismoFVG ed il supporto di CaRiFVG.
ARC/CM
