La Giunta Regionale


26.11.2016 17:33

RIFORMA PA: PANONTIN, FVG È ALL'AVANGUARDIA

Udine, 26 novembre - "La decisione del Giudice delle leggi sulla 124/2015, meglio nota come legge Madia, non ha inciso minimamente sull'impianto normativo sostanziale della Riforma della dirigenza adottata a livello nazionale, limitandosi a dichiarare illegittimo il provvedimento laddove rende debole il ruolo delle Regioni ordinarie nel procedimento decisionale, prevedendo un mero parere delle regioni stesse, anziché un'intesa".

Lo afferma l'assessore regionale alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin chiarendo "che stiamo parlando di Regioni ordinarie perché le speciali hanno un diverso trattamento". "Per paradosso - prosegue Panontin - questa decisione rappresenta la cartina di tornasole della bontà della nostra scelta di riformare il Comparto unico del pubblico impiego regionale, compreso il ruolo della dirigenza, nel quadro dei principi ispiratori della Riforma nazionale ma declinando tali principi su base regionale in maniera autonoma e indipendente".

"La Corte infatti ha evidenziato una lesione, meramente procedimentale, dell'autonomia di una Regione ordinaria. Noi ci siamo mossi appunto in autonomia, esercitando appieno la nostra specialità e le nostre competenze e siamo perfettamente in linea con i principi di diritto sanciti dalla Corte Costituzionale", commenta Panontin.

Ritengo che i correttivi che il Governo dovrà apportare alla legge per rientrare nella legittimità costituzionale consentiranno di mettere in sicurezza la Riforma e confermeranno la bontà della nostra scelta di autonomia, che oggi ci colloca decisamente all'avanguardia".

ARC/EP/Com