La Giunta Regionale


07.11.2015 16:12

PROT.CIV.: PANONTIN, RIFORMA AUT.LOC. NON INCIDE SU SQUADRE COMUNALI

Trieste, 7 nov - "La Riforma delle autonomie locali non scalfirà in alcun modo il modello su cui è nata e si è sviluppata la Protezione civile, che ha nelle squadre comunali l'elemento cardine e il punto di riferimento principale. Alle squadre, ai loro coordinatori, ai sindaci chiediamo solo che nell'interesse di tutti sappiano lavorare in sinergia tra loro, a fianco della Regione, anche nell'ambito delle Unioni Territoriali Intercomunali (UTI)".

Lo ha sottolineato l'assessore regionale del Friuli Venezia Giulia alla Protezione civile Paolo Panontin, che oggi a San Lorenzo Isontino è intervenuto ad una conferenza, promossa ed introdotta dal sindaco Bruno Razza, che ha trattato de La salvaguardia del territorio attraverso la collaborazione di tutti.

All'incontro, particolarmente affollato, sono intervenuti amministratori, consiglieri, volontari, cittadini di San Lorenzo e di diversi Comuni dell'Isontino, il direttore della Protezione civile regionale Luciano Sulli, i consiglieri regionali Alessio Gratton, Diego Moretti, Rodolfo Ziberna. Nel corso della conferenza è stato anche fatto il punto sulla predisposizione dei piani comunali dell'emergenza ed è stato illustrato il nuovo regolamento tecnico che definisce i criteri, le modalità, i punteggi in base al quale le Amministrazioni comunali possono accedere ai contributi regionali per l'acquisizione o la ristrutturazione di sedi, l'acquisto di mezzi e attrezzature, l'organizzazione di corsi, la realizzazione di specifiche progettualità.

Nel ricordare la costante crescita, negli anni, del sistema di protezione civile in Friuli Venezia Giulia, l'assessore Panontin ha parlato di "una realtà che non conosce crisi, che rimane un'eccellenza in Italia e che nulla ha da temere rispetto a interventi legislativi nazionali".

"La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia è destinata a rimanere in capo alla Regione", ha ribadito, confermando come non sia previsto un suo trasferimento alla competenza nazionale". Al contrario "la nostra Protezione civile, con l'esperienza maturata negli anni, sta contribuendo in maniera concreta ai contenuti della riforma nazionale del settore", ha indicato l'assessore, che per due anni, fino allo scorso mese di maggio, in seno alla Conferenza delle Regioni è stato il coordinatore degli assessori regionali con delega alla Protezione civile.

Nel corso del convegno sono stati anche festeggiati i 25 anni di attività della squadra comunale di San Lorenzo e sono stati consegnati diversi attestati di benemerenza ai volontari che si sono particolarmente distinti. Al termine è stato consegnato e benedetto un nuovo mezzo, un pick-up acquistato grazie ad un contributo della Protezione civile regionale.

ARC/PPD