La Giunta Regionale


10.11.2014 17:37

AGRICOLTURA: BOLZONELLO, UN'ALLEANZA NECESSARIA CON I GIOVANI E LA SCUOLA

Pozzuolo del Friuli, 10 nov - "Un sistema agricolo del FVG che giocoforza deve allearsi ai giovani e alla scuola: solo così, infatti, potremo sviluppare quella nuova agricoltura di cui il Friuli Venezia Giulia ha urgente bisogno", ha ribadito oggi a Pozzuolo del Friuli il vicepresidente della Regione e assessore alle Risorse agricole e forestali Sergio Bolzonello, alla presentazione dell'accordo di collaborazione tra l'Agenzia regionale per lo Sviluppo rurale (ERSA) e l'Istituto professionale agrario Stefano Sabbatini di Pozzuolo.

Un'agricoltura che vuole guardare avanti, che si allarghi a nuove prospettive, che si svincoli da vecchi percorsi, ha infatti sottolineato Bolzonello, deve poter far leva sulle nuove generazioni; anche per questo motivo, ha aggiunto, alla convenzione ERSA-Sabbatini, illustrata oggi, faranno seguito ulteriori accordi di collaborazione tra la Regione, i suoi enti strumentali ed il mondo della scuola professionale. Una sinergia, la cui esigenza "a costruire pezzi di futuro per il nostro comparto agricolo" è stata confermata anche dal parlamentare Giorgio Zanin, membro della commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, vedendo l'impegno attivo di tutte le istituzioni che agiscono sul territorio.

Per Bolzonello, in questo contesto, appare importante anche il riposizionamento dettato all'ERSA dall'attuale governo regionale: "un'Agenzia - ha detto - che deve riaccompagnare l'agricoltura del FVG, puntando sugli aspetti scientifici, su quelli didattici e su una più efficace promozione, nell'ottica turistica (in cooperazione stretta con TurismoFVG) e in quella dedicata più specificatamente alle produzioni". Produzioni di alta qualità, quelle del Friuli Venezia Giulia, ha osservato, che però hanno bisogno di un'industria agroalimentare oggi ancora carente in regione, "che però non strozzi gli agricoltori dal punto di vista dei prezzi".

L'accordo che ora lega l'ERSA all'Istituto Sabbatini - presentato oggi con la partecipazione del sindaco e del vicesindaco di Pozzuolo Nicola Turello e Massimiliano Pozza, del dirigente scolastico del Linussio di Codroipo (da cui dipende la scuola agraria) Vittorio Borghetto e del coordinatore di sede Lorenzo Nazzi - prevede, tra l'altro, l'avvio di una sperimentazione per la conservazione e la coltivazione di specie erbacee e arboree d'interesse regionale, la raccolta e lo scambio di dati agrometeo, il monitoraggio dei principali fitofagi (parassiti delle piante) delle colture agrarie.

Nella convenzione viene contemplata anche la realizzazione di stage e tirocini di formazione, lo sviluppo di nuove sperimentazioni agricole, l'intervento dell'ERSA nella gestione dei terreni, nelle lavorazioni e nei trattamenti finalizzati al miglioramento e all'aggiornamento delle pratiche agronomiche dell'Istituto.

Viene dunque ampliata e qualificata la già importante collaborazione in atto tra la Regione e la scuola di Pozzuolo, che nel triennio 2011-2013 ha visto realizzarsi il progetto FuturBioErbe per la messa a coltura di specie spontanee che possano costituire opportunità di reddito per gli imprenditori agricoli (ad esempio: rafano, radicchio di monte, radicchio di Gorizia, rapa di Verzegnis).

Il progetto si è avvalso dell'impegno di numerosi partner istituzionali: accanto alla Scuola e all'ERSA, infatti, anche l'Azienda agricola Servadei dell'Università di Udine, il Centro Internazionale di Ricerca per la Montagna (CIRMont) di Amaro, il Vivaio forestale regionale Pascul di Tarcento. Infine, è stato ricordato che è in corso uno studio per la riproduzione ed il mantenimento in purezza dell'orzo distico (da birra) per sviluppare la produzione in regione di birre artigianali.

ARC/RM