La Giunta Regionale


11.11.2016 17:40

SANITÀ: AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO, RENDERE OMOGENEO SERVIZIO IN FVG

Codroipo (UD), 11 novembre - Una figura fondamentale per i soggetti deboli e vulnerabili come quella dell'amministratore di sostegno trova supporto legislativo e finanziario da parte della Regione, il cui obiettivo adesso è finalizzato a rendere omogeno su tutto il territorio il servizio di sportello, attualmente più diffuso nel Pordenonese rispetto ad altre aree. A tal fine c'è l'impegno ad attuare una manutenzione della norma e del regolamento per intervenire coerentemente a quella che è la reale domanda dei territori.

Così l'assessore regionale alla Salute del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca, la quale ha partecipato oggi a Villa Manin di Passariano (Codroipo) al convegno Amministrazione di sostegno: il modello Friuli Venezia Giulia, organizzato dall'Associazione Italiana degli Avvocati per la Famiglia (AIAF), dal Coordinamento delle associazioni e dal Tribunale di Pordenone.

L'assessore ha dapprima ricordato la normativa regionale del 2006, che definisce l'inserimento della promozione dell'amministrazione di sostegno fra le prestazioni fornite dal sistema integrato, la cui gestione amministrativa è in capo ai Comuni che la svolgono in forma associata tramite i Servizi sociali. "Ma è stata la legge del 2010 - ha spiegato l'assessore Telesca - e il successivo Regolamento attuativo del 2011 a fare del Friuli Venezia Giulia una Regione all'avanguardia sul tema in campo nazionale". In questo contesto gli interventi finanziari a regime sono destinati ad azioni di promozione e di formazione, al rimborso degli oneri sostenuti dagli amministratori di sostegno per la stipula di polizze assicurative e alla gestione degli sportelli per il pubblico.

Significativo, ha osservato l'assessore Telesca, l'impegno finanziario dell'Amministrazione regionale nel corso degli anni, che dagli 89.000,00 euro del 2011 è passato ai quasi 236.000,00 del 2015. Un rafforzamento che verrà confermato anche nella prossima legge Finanziaria. Ma la necessità di una distribuzione più omogena nell'area regionale, attualmente penalizzata da una difficoltà nel reperire alcune informazioni, potrà essere favorita da una modifica regolamentare del parametro relativo ai dati registrati in ciascun ambito territoriale.

"La necessità di una revisione dell'impianto normativo e regolamentare - ha sottolineato l'assessore Telesca - non può farci dimenticare che in molte altre Regioni la legge nazionale è rimasta lettera morta, mentre in Friuli Venezia Giulia siamo all'avanguardia per la qualità dei servizi attuati".

In base alle statistiche fornite dagli Enti gestori nel 2015 risultano essere attive 25 sedi con sportello che hanno registrato oltre 20.000 contatti. A oggi sono 16 le associazioni a cui i Comuni hanno affidato la gestione del servizio. Infine, a disposizione dell'Autorità giudiziaria, sono 199 gli iscritti nell'apposito elenco regionale disponibili a svolgere l'incarico di amministratore di sostegno.

ARC/GG/EP