La Giunta Regionale


30.12.2015 12:22

AUT. LOCALI: PANONTIN, PRONTO DDL RIORDINO FUNZIONI DI PROVINCE

Trieste, 30 dic - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato in via preliminare un disegno di legge (ddl) che reca Norme di riordino delle funzioni delle Province in materia di Vigilanza ambientale, forestale, ittica, venatoria, di Ambiente, di Caccia e pesca e di Protezione civile.

Il provvedimento, proposto dall'assessore alle Autonomie locali e al Coordinamento delle Riforme Paolo Panontin, sarà ora trasmesso al Consiglio per le Autonomie Locali (CAL), prima dell'iter  in Consiglio regionale.

Le norme licenziate dall'Esecutivo s'inseriscono nel quadro dei provvedimenti di riordino delle funzioni degli Enti locali (leggi regionali 26/2014 e 13/2015 ) che portano al superamento delle Province.

Il nucleo del ddl, che si struttura in 32 articoli, è costituito dalla riallocazione in capo alla Regione di funzioni ora provinciali, corredata da un aggiornamento delle competenze e dalla modifica di alcune norme in materie concernenti gli Enti locali e in tema di Centrale Unica di Committenza (CUC) regionale.

Il riassetto normativo, ha osservato Panontin, "consente di mettere in sicurezza le funzioni esercitate dal personale della Polizia provinciale e di valorizzare il Corpo Forestale Regionale (CFR), evitando la disgregazione delle competenze del primo e la marginalizzazione del secondo".

Inoltre, ha aggiunto l'assessore, "è parso opportuno ricondurre in capo all'Amministrazione regionale le funzioni provinciali in materia di Caccia e Pesca contestualmente a quelle esercitate dalla Polizia provinciale del Friuli Venezia Giulia in materia ambientale e faunistico venatoria, in ragione dello stretto intreccio rilevato tra le funzioni esercitate in materia ambientale e faunistico venatoria dalla Polizia provinciale del Friuli Venezia Giulia e le funzioni in materia di Caccia e Pesca esercitate dalle Province mediante i propri uffici". In tal modo, "viene armonizzata l'organizzazione complessiva, superando problemi di sovrapposizione di competenze".

Da ultimo, ha concluso Panontin, "era opportuno il trasferimento alla Regione delle funzioni in materia di Protezione civile esercitate dalle Province, in quanto considerati temi di regia generale esercitata dalla Protezione civile regionale".

ARC/PPH