La Giunta Regionale


26.07.2017 18:18

Comp. unico: Panontin, parere Corte conti conferma linee mobilità Fvg

Trieste, 26 luglio - "Il motivato avviso della Sezione di controllo della Corte dei conti del Friuli Venezia Giulia sulla domanda posta dal Comune di Pordenone in relazione agli spazi di manovra della mobilità intercompartimentale conferma il parere numero 115 del 2014 della stessa magistratura contabile del Friuli Venezia Giulia, alla quale l'Amministrazione regionale si è sempre ispirata".

È quanto ha affermato l'assessore regionale alle Autonomie locali Paolo Panontin.

"Posso quindi tranquillizzare gli Enti del Comparto Unico - ha aggiunto l'assessore - sul fatto che le linee finora adottate rimangono invariate e valide, grazie al fatto che questa Amministrazione regionale si è sempre attenuta a un chiaro parere della Corte dei conti, secondo un'osservanza che è abituale".

In sostanza, la neutralità dei costi di personale sussiste solo nel caso in cui ambedue i comparti coinvolti nel processo di mobilità - quello che cede personale e quello che lo acquisisce - siano soggetti a limiti di assunzione. In caso contrario, come la Corte dei conti ha deliberato nel 2014 e ribadito in quest'ultimo parere, c'è il rischio che si alterino gli equilibri della finanza pubblica.

S'intende per mobilità intercompartimentale il passaggio di dipendenti da un ente del comparto pubblico (Regione o Enti locali) e a un altro ente pubblico o viceversa. "Per ipotesi - ha spiegato Panontin -, un ente che non avesse limite di organico, potrebbe assumere senz'altro, ma quando quei dipendenti assunti dovessero transitare poi in un ente ricevente che ha invece limite di assunzioni, si creerebbe allora uno squilibrio insanabile". ARC/PPH/ppd