La Giunta Regionale


09.06.2017 17:54

Enoturismo: Bolzonello, eccellenze Fvg richiamano molti turisti

Buttrio, 9 giugno - "Oggi il 30% dei turisti che arrivano nel nostro Paese lo fa perché è interessato all'enogastronomia, ma questa percentuale è ancora troppo bassa e può essere portata almeno al 50% perché i nostri prodotti d'eccellenza sono risorse straordinarie".

Lo ha dichiarato il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Sergio Bolzonello, al convegno "Lo sviluppo dei servizi enoturistici, fra redditività d'impresa e patrimonio territoriale: contributi per una nuova legge nazionale", tenutosi alla Villa di Toppo Florio, nell'ambito della Fiera regionale di vini di Buttrio (Ud) e organizzato dall'associazione nazionale Città del Vino, con il sostegno della Regione e di PromoTurismo Fvg e il patrocinio dell'unione nazionale Pro loco d'Italia (Unpli).

Durante l'incontro, Bolzonello ha evidenziato come in Friuli Venezia Giulia, al fine di favorire il turismo enogastronomico, "siano stati costruiti rapporti ed avviate attività mirate, l'ultima delle quali è la normativa sulle strade del vino. Oggi queste realtà sono state poste sotto il coordinamento di Promoturismo Fvg e sono divenute un unico percorso con numerose diramazioni".

Il vicepresidente ha sottolineato inoltre che "questa è una partita collegata alla degustazione dei prodotti tipici locali, declinata all'interno del turismo slow, che si fonda in maniera predominante sull'agroalimentare".

Dello stesso tenore il coordinatore regionale delle Città del Vino, Tiziano Venturini, che ha sottolineato come il sodalizio nazionale "compia 30 anni di vita e qui sul territorio regionale siamo pronti a impegnarci a fondo per concretizzare tutte le opportunità che il nuovo scenario internazionale dei winelovers, sempre più attratti da vini di qualità e dalla filiera sostenibile in un territorio ricco di attrazioni turistiche, potrà darci da qui in avanti".

Il convegno si inserisce nell'attività nazionale dell'Associazione Città del Vino, presente in 500 cittadine di tutta la Penisola, di cui 22 in Friuli Venezia Giulia (Buttrio, Capriva del Friuli, Cormòns, Dolegna del Collio, Gorizia, San Floriano del Collio, Casarsa della Delizia, San Giorgio della Richinvelda, Duino-Aurisina, Aquileia, Bertiolo, Camino al Tagliamento, Chiopris-Viscone, Cividale del Friuli, Corno di Rosazzo, Latisana, Manzano, Nimis, Premariacco, Prepotto, Torreano e Trivignano Udinese), alle quali si dovrebbe aggiungere a breve Gradisca d'Isonzo.

All'evento hanno partecipato, tra gli altri, Diego Begalli, docente al dipartimento di Economia aziendale dell'Università di Verona, Laura Katia Sidali, docente alla Free University of Bozen-Bolzano e al dipartimento di Economia agraria dell'Università G-A di Goettinger, il senatore Franco Conte, il deputato Paolo Coppola, l'europarlamentare Isabella De Monte, il consigliere regionale Vittorino Boem, il sindaco di Buttrio, Giorgio Sincerotto, e il presidente dell'Associazione nazionale città del Vino, Floriano Zambon. ARC/MA/fc

 
a margine del convegno "Lo sviluppo dei servizi enoturistici, fra redditività d'impresa e patrimonio territoriale: contributi per una nuova legge nazionale", rilasciate a Buttrio il 9 giugno 2017