La Giunta Regionale


29.09.2016 14:18

EDILIZIA: IN 2 ANNI 4,4 MILIONI PER INTERVENTI URGENTI IN 50 SCUOLE

Udine, 29 settembre - "Il fondo per interventi urgenti sugli edifici scolastici funziona e ci ha consentito in due anni di mettere in sicurezza quasi 50 scuole con tempestività, sostenendo gli Enti locali con 4,4 milioni di euro di contributi". Commenta così l'assessore regionale alle Infrastrutture e al Territorio del Friuli Venezia Giulia Mariagrazia Santoro il bilancio delle iniziative per la messa in sicurezza di edifici scolastici, attivate grazie al fondo per le emergenze. L'ultimo riparto appena approvato mette a disposizione 800.000,00 euro per interventi in sette comuni, dando risposta a tutte le domande pervenute.

I lavori riguardano la palestra del centro studi di Majano (165.000,00 euro per ripristino copertura); la scuola materna, elementare e media di Venzone (200.000,00 euro per rifacimento della centrale termica); la scuola primaria Diaz di Azzano Decimo (40.000,00 euro per l'adeguamento alla normativa antincendio); la scuola dell'infanzia di Attimis (49.000,00 euro per l'impermeabilizzazione del tetto); il plesso scolastico Duca d'Aosta di Cordenons (200.000,00 euro per la messa in sicurezza dei locali al piano terra); il centro scolastico di Pinzano al Tagliamento (85.000,00 euro per la manutenzione straordinaria della palestra); la scuola dell'infanzia di Mossa (60.000,00 euro per mitigare la presenza del radon).

Istituito con la legge regionale 15/2014, il fondo per gli interventi urgenti sugli edifici scolastici ha messo da subito a disposizione degli Enti locali 1,5 milioni di euro, che nel 2014 hanno soddisfatto le richieste di intervento su 13 istituti di proprietà della Provincia di Gorizia, del Comune di Sgonico, del Comune di Cormons e del Comune di Trieste.

Nel 2015 sono stati concessi ulteriori 2,5 milioni per interventi urgenti in 22 istituti scolastici di proprietà della Provincia di Gorizia, della Provincia di Udine e dei Comuni di Bertiolo, Budoia, Buja, Cassacco, Cervignano, Doberdò del Lago, Fogliano, Gonars, Majano, Redipuglia, Ruda, San Canzian d'Isonzo, San Leonardo, Trasaghis e Treppo Grande, cui si aggiungono ulteriori 400.000,00 euro concessi nel 2016.

ARC/EP/com