Trieste, 2 settembre - Il Friuli Venezia Giulia parteciperà in qualità di partner associato al Progetto ARTE (Advanced Regenerative Therapies Ecosystem) che, nell'ambito del Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020, si propone di promuovere le capacità d'innovazione per una maggiore competitività del territorio. Lo ha stabilito la Giunta regionale approvando la relativa delibera proposta dall'assessore alla Salute Maria Sandra Telesca.
Tra i principali obiettivi di ARTE ci sono lo sviluppo e l'implementazione di nuove terapie di Medicina rigenerativa personalizzata per la cura della osteoartrosi. A questo proposito, si punta ad attivare la collaborazione tra tre centri di ricerca clinica transfrontaliera per la messa a punto e l'approvazione in Friuli Venezia Giulia e Slovenia di nuove cure per l'osteoartrosi.
La terapia, in fase di approvazione in Spagna per artrosi di livello medio-grave, permette vantaggi per i sistemi sanitari (contenimento dei costi rispetto a ricorso a protesi) nonché significativi miglioramenti del benessere dei pazienti (interventi su articolazioni multiple, eliminazione dei tempi di riabilitazione).
Il secondo punto riguarda l'identificazione e il coinvolgimento delle reti di Piccole e Medie Imprese (PMI) specializzate nel settore bioTech e bioMed (facenti capo al Parco Tecnologico di Lubiana e alla rete d'impresa BioHighTech Net) e Centri di ricerca farmaceutica (Facoltà di Medicina dell'Università di Lubiana).
Si punterà anche a implementare le metodologie e i servizi innovativi a supporto della accessibilità da parte del maggior numero di pazienti e diffusione delle terapie di Medicina rigenerativa e personalizzata nei rispettivi sistemi sanitari.
ARC/FC/EP
