Trieste, 27 maggio - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore alla Salute Maria Sandra Telesca, ha approvato una delibera per integrare le situazioni nelle quali i medici specialisti delle strutture private accreditate convenzionate con il Servizio Sanitario Regionale (SSR) possono effettuare la prescrizione su ricetta rossa o informatizzata.
A seguito di alcune difficoltà di accesso alle prescrizioni dello specialista per alcune tipologie di utenti, si è perseguito l'obiettivo di superare ogni frammentazione organizzativa delle prestazioni sanitarie, pur nel rispetto dei vincoli normativi esistenti.
Nello specifico, le prescrizioni su ricetta rossa o dematerializzata potranno essere effettuate per prestazioni per il trattamento odontostomatologico successivo alla prima visita, visita di controllo successiva a ciclo di fisioterapia, prestazioni dialitiche ed esami di controllo e monitoraggio per i pazienti in trattamento sostitutivo per insufficienza renale cronica, ulteriori prestazioni di tipo strumentale necessarie a rispondere al quesito clinico per il quale è stata chiesta la visita, prestazioni effettuate in applicazione a percorsi assistenziali.
Spetterà alle Aziende per l'Assistenza Sanitaria (ASS) fornire i ricettari informatizzati, nominali per ogni medico, alle strutture private accreditate e convenzionate con il SSR e di monitorarne il corretto utilizzo.
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