Trieste, 15 aprile - "Migliorare la vita delle persone affette da malattie croniche è uno dei temi di maggiore attualità nella sanità di oggi". Con queste parole l'assessore regionale alla Salute del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca ha aperto il convegno dal titolo Percorsi di umanizzazione e di sostegno al malato nefropatico nell'ospedale e nel territorio svoltosi oggi nella Sala Tessitori del Consiglio regionale a Trieste.
L'incontro è stato organizzato dall'Associazione Volontari Ospedalieri (AVO) di Trieste, dall'Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e trapianto onlus (ANED) del Friuli Venezia Giulia e dalla Struttura complessa di Nefrologia e Dialisi dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU) di Trieste con il contributo della Regione e il patrocinio del Comune di Trieste e dell'Azienda per l'Assistenza Sanitaria (AAS) n. 1 Triestina.
"In particolare gli emodializzati - ha aggiunto l'assessore - hanno una vita complicata e sono costretti a passare molto tempo nelle strutture ospedaliere. È necessario l'impegno di tutti, professionisti, associazioni e pazienti stessi, per cercare di migliorare la loro qualità di vita".
"La Regione è riconoscente nei confronti delle persone che lavorano in questo senso - ha concluso Telesca - e ha intrapreso un percorso che mira a cambiare la Sanità in modo da spostare l'attenzione sui veri problemi. Le esigenze sono diverse rispetto a qualche anno fa e di conseguenza vanno fornite nuove risposte con differenti capacità. Occorre quindi concentrarsi non solo sulle patologie ma anche e soprattutto sulle persone e il loro contesto di vita".
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