Trieste, 6 luglio - SmartCare si evolve da Progetto europeo coordinato dall'Azienda Sanitaria Universitaria Integrata (ASUI) di Trieste a realtà applicata al territorio, entrando a far parte dal 2017 del programma socio-sanitario regionale per valorizzare quella che è l'integrazione dei servizi di teleassistenza, telecontrollo e telemonitoraggio a domicilio dedicati ai cittadini anziani fragili.
Lo ha annunciato oggi l'assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia Maria Sandra Telesca nel corso della conferenza finale di SmartCare svoltasi al centro congressi della Stazione Marittima di Trieste. "È stata, è e sarà una grande sfida che abbiamo affrontato per primi in Italia anche a livello legislativo", ha spiegato Telesca, evidenziando come SmartCare si abbini perfettamente alla concezione internazionale della regione e di Trieste in particolare.
"In questo modo - ha aggiunto l'assessore, plaudendo l'adesione a SmartCare di 17 su 20 Distretti sanitari del FVG - riusciamo concretamente a sviluppare un invecchiamento attivo in linea con l'aumento dell'età media della popolazione, ponendo al centro cronicità e anzianità".
"Su queste tematiche - ha sottolineato Telesca - lavoriamo sul cambiamento attraverso il continuo confronto con tutti i soggetti istituzionali e operativi coinvolti. SmartCare, infatti, è partito come innovazione tecnologica ma è diventato anche fonte di innovazione organizzativa".
"Il nostro obiettivo - ha proseguito - è la centralità della famiglia grazie all'incremento della domiciliarità per non smuovere da casa le persone affette da gravi problematiche".
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