La Giunta Regionale


24.09.2016 10:09

FINANZA PUBBLICA: CONCESSI SPAZI DI BILANCIO AGLI ENTI RICHIEDENTI

Trieste, 24 settembre - Saranno tutte soddisfatte le richieste di 16 Comuni e di una Provincia del Friuli Venezia Giulia per l'utilizzo di spazi finanziari nella misura totale di 4.174.921,00 euro, mentre ammonta a 6.514.838,00 euro la disponibilità residua di altri spazi finanziari regionali concessi agli Enti locali per conferire margini di manovra all'obiettivo di Finanza pubblica.

Questo il risultato del terzo e ultimo monitoraggio effettuato dagli uffici regionali oggetto della delibera approvata in via preliminare dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Autonomie locali Paolo Panontin. Si tratta di risorse virtuali, ovvero di un'opportunità di manovra offerta a Comuni e Province per poter rendere meno stringente l'obiettivo di bilancio imposto dalla legge, in considerazione di ben definite esigenze di spesa.

All'interno di questo sistema è previsto che gli uffici regionali effettuino tre ricognizioni all'anno, al fine di verificare l'utilizzo di questi margini di azione e per attivarne la restituzione, oltre che consentirne la riassegnazione a quegli Enti che ne necessitano.

Nel dettaglio, il monitoraggio ha coinvolto gli spazi finanziari verticali (quelli concessi dalla Regione agli Enti) e quelli orizzontali (ovvero una sorta di solidarietà  interna agli Enti stessi). Inoltre il procedimento ha riguardato anche la restituzione degli spazi verticali assegnati per assicurare le premialità ai Comuni e alle Province che avevano ceduto spazi orizzontali nel 2015.

Complessivamente, fra spazi verticali e orizzontali precedentemente assegnati, questa ricognizione ha prodotto la restituzione di 4.757.467,00 euro. Per quel che riguarda i margini di manovra condivisi fra gli Enti locali, ovvero quelli orizzontali, sono stati ceduti per un ammontare di 4.278.700,00 euro, i quali sommati alle precedenti operazioni determinano una cifra totale di 7.758.435,00 da applicarsi nel 2017.

Quindi, una disponibilità totale di 10.689.759, euro, determinata dalla somma degli spazi di precedenti riparti (1.653.592,00) e da quelli derivanti da questo assestamento (9.036.167,00), è sufficiente - come detto - a soddisfare l'ultima richiesta avanzata dagli Enti locali.

Va ricordato che lo Stato dal 2016 ha abbassato l'obiettivo di Bilancio al pareggio, mentre in precedenza veniva imposto l'avanzo, così come - sempre nel 2016 - è cessata l'esenzione degli obblighi di Finanza pubblica per i Comuni sotto i 1.000 abitanti.

Il successivo passaggio della delibera prevede l'acquisizione del parere del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL), mentre i riparti e gli obiettivi di patto ai singoli Enti verranno effettuati attraverso Decreto del direttore centrale Autonomie locali e Coordinamento delle Riforme.

ARC/GG/EP