La Giunta Regionale


24.05.2016 14:25

ISTRUZIONE: STUDENTI FVG IN PIAZZA PER LA PACE IL 26/5 A UDINE

Trieste, 24 maggio - Fermiamo le guerre! è il titolo della manifestazione per la pace in programma giovedì 26 maggio a Udine a conclusione del percorso che ha visto per la prima volta centinaia di studenti dai 10 ai 18 anni di 11 istituti scolastici del Friuli Venezia Giulia confrontarsi sul tema dei conflitti dai quali migliaia di persone sono spinte a cercare scampo in Europa. "Se vogliamo risolvere la crisi dei rifugiati - questa la riflessione guida dell'evento - dobbiamo andare alla radice del problema e fermare le guerre".

A partire dalle 9.00 gli studenti s'incontreranno nell'Auditorium Comelli della Regione Friuli Venezia Giulia (via Sabbadini 31) per condividere studi, ricerche, video e riflessioni. Successivamente, alle 11.30, daranno vita a una manifestazione che si concluderà in piazza San Giacomo dove sarà esposta una grande carta geografica di tutti i conflitti in corso.

All'iniziativa interverrà l'assessore regionale all'Istruzione Loredana Panariti, insieme a Federico Pirone, presidente del coordinamento regionale Enti locali per la pace e i diritti umani, al sindaco di Udine Furio Honsell, a don Pierluigi di Piazza, responsabile del Centro Ernesto Balducci di Zugliano, e ad Andrea Carletti, dirigente dell'Istituto Arturo Malignani di Udine.

L'evento vedrà la partecipazione del coordinatore della Rete nazionale delle scuole di pace Aluisi Tosolini e di Flavio Lotti, coordinatore del Progetto Un Atlante per la pace, sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e parte integrante del Programma Dalla Grande Guerra alla Grande Pace (2014-2018).

La manifestazione sarà animata dagli studenti e dagli insegnanti degli istituti comprensivi di Aviano (PN), Faedis (UD), Basiliano e Sedegliano (UD), David Maria Turoldo di Montereale Valcellina (PN), Dante Alighieri di Trieste e Pacifico Valussi di Udine e degli ISIS Arturo Malignani e Bonaldo Stringher di Udine, Giosuè Carducci-Dante Alighieri di Trieste, Raimondo D'Aronco di Gemona del Friuli (UD) e Brignoli Einaudi Marconi di Gradisca d'Isonzo e Staranzano (GO).

ARC/PPH/ppd