Trieste, 16 mag - La stagione della ripartenza per Grado. Così il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello ha definito l'avvio della stagione estiva sull'Isola del Sole, "dove la Regione - ha evidenziato - ha investito complessivamente 24 milioni di euro per rifare le terme".
"I nuovi turismi - ha commentato Bolzonello intervenendo all'apertura ufficiale - non si accontentano di sole e mare e richiedono divertimento, qualità della vita e ben-essere sotto forma di wellness. Ecco perché - ha aggiunto - la nuova struttura termale fornirà un contributo importante al rilancio di Grado".
"I dati del primo trimestre 2015 - ha quindi spiegato il vicepresidente della Regione - riferiscono di una crescita percentuale del 25 per cento che ci incoraggia a proseguire sulla strada intrapresa".
Ricordando come nelle scorse settimane siano stati cambiati i vertici della Grado Impianti Turistici S.p.A. (GIT) (era presente il nuovo presidente Alessandro Lovato) senza disconoscere l'importante lavoro svolto dal precedente Consiglio di Amministrazione, Bolzonello ha precisato che "il cambio di fase è stato necessario per affrontare le nuove sfide che il turismo impone".
"Grado è un patrimonio per l'intera regione che dobbiamo saper impiegare al meglio per la stagione estiva - ha proseguito - ma anche per tutto l'anno, rilanciando quel turismo termale che, per molti anni, è stato uno dei punti di forza della località".
A conclusione del suo intervento Bolzonello si è nuovamente soffermato sull'importanza degli investimenti effettuati, ponendo però l'accento su quanto, in un'ottica di successo complessivo per Grado, sia "determinante l'impegno di tutto il sistema turistico locale, in primis quello degli albergatori che stanno dimostrando slancio e nuova imprenditorialità nel ripensare e riqualificare la loro offerta in sintonia con il Piano strategico regionale".
ARC/Com/RED
