La Giunta Regionale


27.09.2014 17:43

SVILUPPO RURALE: IL 29 SETTEMBRE SECONDO INCONTRO INFORMATIVO A PORDENONE

Trieste, 27 set - "Il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) non è solo un percorso relativo all'agricoltura e all'agroalimentare, è molto di più. Sappiamo ad esempio quale sia la debolezza strutturale nel settore della trasformazione in Friuli Venezia Giulia e quanto si debba investire su questo fronte. Nel nuovo PSR 2014-2020 rispetto a questo settore ci sarà una serie di innovazioni significative, così come sul versante delle politiche della montagna che devono diventare di tipo imprenditoriale, altrimenti non si creano risposte vere ma abitudine a sopravvivere in un contesto assistito. Il PSR va sulla strada della meritocrazia, non dell'assistenzialismo".

Così il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia e assessore alle Risorse agricole e forestali Sergio Bolzonello ha esordito intervenendo a Udine al primo dei quattro incontri (uno per provincia), organizzati dal servizio Sviluppo rurale della Regione per presentare le "Buone pratiche" del Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 in fase di conclusione e per guardare alle opportunità della nuova Programmazione 2014-2020, attualmente in attesa di approvazione a Bruxelles.

Il secondo incontro "Buone pratiche e nuove prospettive. Il PSR verso la nuova programmazione" si terrà lunedì 29 settembre alle 16.30 (accreditamento a partire dalle ore 16.00) a Pordenone nell'Auditorium della Regione Friuli Venezia Giulia, in via Roma 2. Nell'incontro di Udine il vice presidente Bolzonello si è soffermato anche sulla gestione della risorsa idrica, "un tema di cui sento parlare troppo poco e senza che venga declinato come elemento strategico della regione. Nel prossimo triennio riusciremo a ottenere non più di 30 milioni di euro sui 300 messi in campo dallo Stato. Come Regione dovremo pensare di arrivare con altri fondi fino a 50 milioni di euro per la ristrutturazione del settore dell'acqua".

Il futuro dell'agricoltura regionale si giocherà inoltre nella concretizzazione di tre concetti: competitività e innovazione, sostenibilità e sviluppo territoriale. "Dal lavoro complessivo del nuovo PSR - ha concluso Bolzonello, che sarà presente a tutti gli incontri programmati - uscirà uno strumento che permetterà alla regione di raggiungere gli obiettivi preposti, pena l'incapacità di essere competitiva sul mercato". Durante l'incontro di Udine, Luca Brusati, professore all'Università di Udine e coordinatore del progetto "Buone pratiche", ha ricordato quali sono stati i criteri per identificare i caratteri distintivi delle sei "Buone pratiche" e le loro possibilità di valorizzazione tra tutti i progetti del periodo 2007-2013.

"I sei progetti - ha sottolineato - hanno una visione strategica, ossia sottendono la volontà di perseguire obiettivi di medio-lungo periodo; sono sostenibili, ovvero i loro risultati durano oltre il termine formale di scadenza del cofinanziamento; e, infine, sono orientati al mercato". Questo "catalogo di progetti" del PSR, giudicati "di successo", è diventato oggetto di una brochure di carattere divulgativo che viene distribuita ai partecipanti al termine di ogni incontro.

Dopo quello di Pordenone, i successivi appuntamenti si terranno, sempre alle ore 16.30, lunedì 6 ottobre a Cormons (Sala riunioni della Casa dell'Agricoltura del Consorzio Collio, via Gramsci 2-4); lunedì 13 ottobre a Duino (Sala Polifunzionale del Centro di Promozione territoriale di Sistiana, località Sistiana 56/b).

ARC/Com/RED

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