La Giunta Regionale


30.07.2014 15:47

VINO: BOLZONELLO, SUCCESSO DELLA MISURA DI PROMOZIONE ALL'ESTERO

Trieste, 30 lug - Sono stati undici i progetti presentati da aziende del Friuli Venezia Giulia, per un importo complessivo di oltre 9 milioni di euro, destinati alla promozione dei vini in Paesi al di fuori dell'Unione europea, nell'ambito della misura dell'OCM-Vino, il Programma comunitario che prevede contributi pari al 50 per cento della spesa, quindi 4,5 milioni.

A comunicarlo è il vicepresidente e assessore regionale alle Attività produttive Sergio Bolzonello precisando che gli uffici della Regione hanno già completato l'istruttoria e hanno inviato il decreto di approvazione al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MiPAAF) e all'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AgEA), che stipulerà quindi i contratti con i beneficiari.

Degli undici progetti di promozione, che riguardano i vini a DO, IG e i vini varietali, tre sono di rilievo multiregionale (con aziende del Friuli Venezia Giulia associate rispettivamente ad aziende di Veneto, Piemonte, Puglia; con il solo Veneto; con Lazio, Piemonte e Sardegna). Degli otto progetti regionali, tre sono stati presentati da associazioni temporanee di imprese, tre da aziende singole, uno da una cantina sociale e uno da un Consorzio di tutela.

Globalmente le aziende regionali che hanno aderito al sistema di promozione sono 80. I Paesi e le zone geografiche nelle quali viene effettuata la promozione sono: USA, Giappone, Russia, Sud-Est Asiatico, Canada, America latina, Paesi balcanici, Cina, Africa, Centro-Sud America, Australia.

"Rispetto alla campagna precedente - ha osservato Bolzonello - le richieste sono più che raddoppiate, e questo costituisce motivo di soddisfazione poiché conferma come i produttori attribuiscano una grande importanza a promuovere il vino regionale all'estero e al tempo stesso siano disposti a finanziare con fondi propri la loro metà del costo. Evidentemente, se le aziende sono disposte a rischiare, significa che credono ci sia un significativo ritorno sia in termini economici che di immagine".

Ma la dotazione finanziaria iniziale della misura risultava largamente insufficiente a finanziare tutti i progetti in graduatoria. "Considerando che questa misura consente un'effettiva ricaduta in termini promozionali sia per le produzioni regionali che, indirettamente, per il territorio regionale nel suo complesso - prosegue Bolzonello - ho scelto quindi di chiedere al Ministero una rimodulazione tra le varie misure del Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo, in modo da poter finanziare tutti i progetti presentati. In particolare ho ritenuto opportuno non attuare in regione la misura Vendemmia verde, 'dirottando' sulla misura Promozione tutti i fondi ad essa destinati e in più ho recuperato parte dei fondi destinati alla misura Investimenti, misura che storicamente ha sempre utilizzato solamente in parte i propri fondi".

"Credo - conclude l'assessore - che questa scelta serva da un lato a dare nuovo slancio e incisività e dall'altro a premiare quelle aziende vitivinicole regionali che vogliono dimostrare che la ricetta per crescere ancora e per uscire dalla crisi è fatta di impegno, professionalità, voglia di mettersi in gioco e di uscire all'esterno dei propri limiti aziendali".

ARC/Com/PF