La Giunta Regionale


08.03.2019 16:53

Maltempo: Riccardi, a breve l'avvio degli interventi per Val Settimana

Udine, 8 mar - "Raccogliamo la segnalazione della presidente Beacco, alla quale possiamo rispondere che entro un paio di mesi prenderanno il via i primi interventi che interesseranno i collegamenti viari della Val Settimana". Lo ha dichiarato il vicegovernatore della Regione con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, raccogliendo l'appello lanciato dal Club alpino italiano (Cai) di Claut per un'azione di ripristino dei danni causati dal maltempo di ottobre alla valle che fa parte del Parco delle Dolomiti.

"Ieri abbiamo presentato il Piano Zamberletti 2.0 che prevede l'avvio di oltre mille procedimenti in tutta la zona colpita dall'uragano Vaia, su una estensione territoriale molto vasta - ha continuato Riccardi -. Abbiamo già stilato le procedure di individuazione delle priorità e la Val Settimana rientra in queste". Per la vallata sono pervenute quattro segnalazioni ed è già stato previsto un intervento sul primo tratto di strada che da Claut arriva alla località Sette Fontane.

"Non appena i fondi stanziati dal Governo si renderanno disponibili, e questo avverrà in qualche settimana, avvieremo gli interventi" ha rassicurato Riccardi, ricordando che tra le particolarità del piano Zamberletti 2.0 vi è la semplificazione e quindi la velocizzazione delle procedure di affidamento dei lavori.

Il vicepresidente ha rimarcato che alcuni degli interventi più urgenti sono già stati eseguiti e ha spiegato che "le prossime attività riguarderanno la sistemazione idraulica della viabilità nel tratto compreso tra Claut e località Sette Fontane, con la pulizia e l'asporto del materiale inerte e dei detriti, il ripristino delle scarpate, la realizzazione della pista, la regimentazione delle acque e il rifacimento del manto stradale". Il tutto per un impegno di spesa pari a 2,5 milioni di euro.

Altri interventi di sistemazione idraulica riguardano il tratto di strada della Val Settimana da Sette Fontane fino a Malga Pussa e il guado per Senons, con il ripristino della pista e la rimozione del materiale franoso, il rifacimento delle scogliere e la pulizia dei detriti, inoltre seguirà un intervento da Malga Pussa a Senons. Tali ulteriori interventi, in logica di continuità, saranno avviati alla conclusione del primo. ARC/COM/MA