Trieste, 1 giugno - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell'assessore alla Cultura Gianni Torrenti, ha approvato il Piano delle priorità di intervento per il 2016 con cui la ARLeF-Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane individua gli obiettivi prioritari da raggiungere durante l'anno, in riferimento al Piano generale di Politica linguistica per la lingua friulana 2015-2019.
Per garantire anzitutto la piena operatività dell'Agenzia, la Regione prevede un finanziamento di 890.000,00 euro, mentre 145.799,00 euro - a valere su fondi della legge statale di tutela 482/1999 - saranno destinati a promuovere l'uso pubblico della lingua friulana nei rapporti con la Regione e quindi a rendere operativo lo Sportello linguistico regionale; con altri 200.000,00 euro di fondi trasferiti dallo Stato verrà promosso l'uso pubblico del friulano negli Enti locali e nelle Aziende sanitarie.
Un milione di euro (fondi legge regionale 29/2007) saranno destinati alle scuole per garantire l'insegnamento della lingua friulana agli alunni i cui genitori hanno fatto richiesta di insegnamento.
Sempre a valere sulla legge 29/2007 saranno messi a disposizione 290.000,00 euro per garantire lo svolgimento coordinato delle attività degli Enti a cui la Regione ha riconosciuto una speciale funzione per la promozione della lingua.
Attraverso risorse di FVG Strade S.p.A. e Autovie Venete S.p.A. verrà infine perseguito l'obiettivo della promozione del bilinguismo nelle strade del territorio regionale: esclusa la toponomastica autostradale, verrà infatti progressivamente realizzata la progressiva sostituzione della cartellonistica con nuove indicazioni bilingui.
ARC/EP
